Il caro energia ha portato molti automobilisti a chiedersi se l‘auto elettrica convenga ancora oppure è preferibile concentrarsi sui motori tradizionali. La risposta breve è la seguente: sì, l’auto elettrica conviene ancora, nonostante il costo dell’elettricità sia superiore al 243% rispetto a due anni fa. In tanti infatti non tengono conto di un fattore importante: fare un pieno di elettroni non è come fare un pieno di carburante. Se per la benzina o il diesel il prezzo è sempre diverso, un discorso diverso va fatto per l’elettricità, grazie alle ricariche su abbonamento.

Perché l’abbonamento conviene

Prima di entrare nel dettaglio dei costi della ricarica di un’auto elettrica, è importante sottolineare il motivo per cui l’abbonamento conviene di più rispetto alla ricarica a consumo. Per farlo, ci avvaliamo di un paragone tanto banale quanto efficace. Si pensi agli abbonamenti mensili offerti dalle compagnie telefoniche per navigare in rete e ai piani a consumo disponibili per chi decide di non abbonarsi a un’offerta Internet. Va da sé che è molto più conveniente la prima opzione piuttosto che la seconda. Ma diamogli allora questi numeri, in modo da far capire meglio ai lettori di quale risparmio stiamo parlando.

Costi ricarica auto elettrica a consumo

Si prenda come riferimento Enel X Way e i prezzi a consumo per la ricarica: 0,58 euro a kW per la ricarica lenta AC (22 kW), 0,89 euro a kW per la ricarica veloce DC (fino a 100 kW) e 0,99 euro per la ricarica super veloce DC (fino a 350 kW).

Tradotto in costi per un pieno cosa significa tutto questo? Per rispondere a questa domanda ci aiutiamo prendendo in considerazione la Fiat 500e da una parte e la Tesla Model 3 dall’altra. Il pieno della prima è 42 kWh. Dunque la spesa per la ricarica lenta è pari a 24,36 euro, quella per la ricarica veloce DC è fino a 37,38 euro.

Mentre per la ricarica super veloce 41,58 euro.

Numeri più importanti per un pieno della Tesla Model 3 (peino 75 kWh): 43 euro per la ricarica lenta, 66,75 euro per la ricarica super veloce DC e 74,25 euro per la ricarica super veloce DC.

Costi ricarica auto elettrica in abbonamento

Se invece si sottoscrive un piano di abbonamento le cose cambiano radicalmente (in meglio). Prendendo sempre le stesse auto, dunque Fiat 500e e Tesla Model 3 Dual Motor, il costo dell’energia per 100 km è pari a poco più di 5 euro scegliendo uno dei due piani in abbonamento offerti da Enel X Way. Con la possibilità di sottoscrivere un piano mensile di 25 euro (fino a 70 kWh) e un altro di 45 euro (con accesso fino a 145 kWh).

Auto elettrica: ecco quali sono i veri costi per una ricarica

Insomma, l’auto elettrica conviene sempre rispetto ad un’auto a benzina o diesel. In particolare, se si sceglie un piano in abbonamento, la convenienza è molto più palese. Con la ricarica a consumo si arriva a spendere 0,58 euro a kW per la ricarica lenta AC e fino a 0,89 euro a kW per quella veloce. Con l’abbonamento, invece, è possibile spendere anche solo 5 euro per 100 km e c’è anche la possibiolkità di sottoscrivere degli abbonamenti mensili. Ormai è chiaro che le auto elettriche sono le auto del futuro. E la dimostrazione è anche il fatto che una singola ricarica già risulta conveniente.