Domani è il 29 febbraio, un giorno ricco di affascinanti connotazioni folcloristiche data la sua grande particolarità. Questo 2020 è un anno bisestile, quindi febbraio, anziché 28 giorni, ne avrà 29, e per molti si tratta di un giorno incredibilmente funesto.

29 febbraio, curiosità

Anno bisesto, anno funesto, recita il detto popolare. Ma cosa significa anno bisestile? Si tratta di un giorno composto da 366 giorni invece di 365. Serve semplicemente a sincronizzare le stagioni, dato che il calendario, nonostante sia stato più volte sostituito, presenta ancora delle imperfezioni che in qualche modo devono dunque essere coperte.

Ma qual è l’origine della superstizione? A quanto pare ci sono di mezzo i romani, i quali chiamavano questo mese mensis feralis, ovvero mede dei morti, e avere di tanto in tanto un giorno in più accentuava questo lato funereo. Pare però che il vero motivo sia del tutto accidentale, sono infatti diverse le tragedie accadute in questa data, quindi semplicemente una serie di coincidenze ha portato a questa superstizione.

Un’altra delle grandi particolarità di questa giornata è quella legata alla nascita. Come festeggia chi nasce il 29 febbraio? I cosiddetti leapers (come vengono chiamati in inglese) possono concedersi la data esatta del proprio compleanno solo una volta ogni 4 anni, come si comportano negli altri tre? Non c’è una regola, quindi solitamente la scelta tra il 28 febbraio e il primo marzo è totalmente libera, anche se alcuni preferiscono affidarsi all’orario; coloro che sono nati il 29 febbraio prima delle 12 festeggiano negli anni non bisestili il 28 febbraio, mentre coloro che sono nati dopo le 12, allora optano per il primo marzo.