Maserati Grugliasco: 6 mesi di contratto di solidarietà per quasi tutti i dipendenti

Lo stabilimento Maserati Grugliasco, a partire dal prossimo mese di aprile, vedrà entrare in vigore il contratto di solidarietà per quasi tutti i suoi dipendenti. Nelle scorse ore è arrivato l’annuncio ufficiale da parte di Fiat Chrysler Automobiles. La durata del provvedimento sarà di 6 mesi e riguarderà ben 1.582 dipendenti su un totale di 1.683. Il contratto di solidarietà porta ad una riduzione dell’orario medio di lavoro pari al 59 per cento. Questo va a sostituire la cassa integrazione che in questi ultimi mesi era ormai diventata un appuntamento fisso per il famoso stabilimento piemontese di FCA.

Maserati Grugliasco: 6 mesi di contratto di solidarietà per quasi tutti i dipendenti dello stabilimento, è arrivato l’annuncio ufficiale

Lo stabilimento Maserati Grugliasco al pari di Mirafiori vive un momento difficile della sua storia. Negli ultimi anni infatti la produzione si è costantemente ridotta. Più volte i sindacati hanno lanciato l’allarme e hanno chiesto a Sergio Marchionne e soci di intervenire in maniera da garantire la piena occupazione dello stabilimento. Si spera che in futuro la fabbrica possa ospitare nuovi progetti del gruppo FCA. I sindacati si dicono a dir poco allarmati dalla situazione e mettono in evidenza come la promessa di piena occupazione di tutti gli stabilimenti FCA in Italia entro la fine del 2018 sia sfumata.

La situazione è stata causata dal calo costante della produzione di Maserati Ghibli e Quattroporte

Nello stabilimento Maserati Grugliasco vengono prodotte due tra le più famose vetture della casa automobilistica del Tridente: Maserati Ghibli e Quattroporte. Proprio questi due modelli di Maserati a causa del calo delle vendite hanno portato a questa situazione. Al momento però mentre a Mirafiori già si attende la produzione di un Alfa Romeo E-Suv, per Grugliasco invece ancora nessuna indiscrezione per il futuro.

Maserati Grugliasco: 6 mesi di contratto di solidarietà per quasi tutti i dipendenti dello stabilimento, è arrivato l’annuncio ufficiale