La nuova Kia Stinger, oltre ad essere “probabilmente la vettura più sportiva mai prodotta dalla casa sudcoreana”, dice il capo progettista di Kia, Gregory Guillaume,  è anche una sorta di moderna interpretazione di iconici modelli Gran Turismo degli anni 70.

 

Parlando ai media al Salone auto di Ginevra 2017, questa settimana, Guillaume ha detto che mentre la costruzione di una tradizionale auto a due porte sportiva sarebbe stata un progetto divertente, sicuramente molto più impegno ha richiesto la realizzazione di un modello a quattro porte e trazione posteriore come appunto è la nuova Kia Stinger.

 

“Certo, una vettura sportiva tradizionale sarebbe stata fantastica”, ha detto Guillaume.

“Ma se mi avessero detto sette anni fa che Kia al Salone di Ginevra 2017 avrebbe lanciato una coupé a quattro porte avrei detto, ‘Stai scherzando’.” “Sono molto, molto felice che abbiamo avuto la possibilità di lavorare su un progetto come quello di Kia Stinger.

 

Questa è probabilmente la vettura di serie più sportiva che ho fatto in tutta la mia carriera. Fondamentalmente il motivo per cui Kia ha deciso di produrre un veicolo di questo tipo è quello di garantire una maggiore praticità e spazio ai passeggeri posteriori. Per questi motivi il brand automobilistico della Corea del Sud ha deciso di rendere Kia Stinger una vettura di grandi dimensioni.

 

Leggi anche: Nuova Kia Stinger debutta al Salone di Detroit

 

Kia Stinger

Kia Stinger Al Salone Auto di Detroit

 

Leggi anche: Ferrari, Lamborghini e Alfa Romeo: il Salone auto di Ginevra parla italiano

 

Gregory Guillaume ha anche aggiunto: “Ho sempre avuto in mente le GT iconiche dei primi anni 1970 per via della loro eleganza. Avevo in mente in particolare la prima Maserati Ghibli. La vettura italiana aveva forza bruta  e grande velocità, ma non è questo che ha colpito Gregory Guillaume, bensì l’eleganza e lo stile”.

Proprio questo ha ispirato il designer nel realizzare la nuova Kia Stinger.