Sappiamo tutti che l’obiettivo primario del numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, è quello di rilanciare in grande stile Alfa Romeo. La casa automobilistica del Biscione viene infatti da un decennio non certo facile, in cui la sua gamma si è ridotta ai minimi termini.

 

Il traguardo che secondo il CEO di FCA il Biscione deve raggiungere necessariamente entro il 2020 è quello delle 400 mila immatricolazioni annue. Per fare ciò è necessario portare sul mercato ben 8 nuovi modelli a partire dalla berlina di segmento ‘D’ Alfa Romeo Giulia, la quale ha rappresentato una sorta di antipasto di quella che si prospetta come una vera e propria rivoluzione per il brand automobilistico milanese.

 

In questo piano di rilancio del Biscione, secondo il boss di Fiat Chrysler un ruolo determinante avranno i Suv. Si tratta di una tipologia di veicolo che non ha mai fatto parte della storia di Alfa Romeo, ma le cose adesso sembrano essere cambiate. Con l’imminente esordio di Alfa Romeo Stelvio sul mercato per il brand milanese sembra infatti essere incominciata una vera e propria nuova era, di cui il suv di segmento ‘D’ rappresenta solo la prima pietra.

 

Nei giorni scorsi infatti, Sergio Marchionne ha confermato che nei prossimi 2 anni altri due Suv sono in arrivo ad arricchire la gamma del Biscione. Si tratta di un crossover compatto che andrà a collocarsi nel segmento ‘C’ del mercato e un modello di grandi dimensioni.

 

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Sergio Marchionne CEO di Fiat Chrysler

Sergio Marchionne CEO di Fiat Chrysler

 

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Quest’ultimo sarà il primo ad arrivare, la sua produzione avverrà nello stabilimento Fiat Chrysler di Mirafiori entro la prima metà del 2018 e la sua presentazione invece dovrebbe avvenire forse già alla fine di quest’anno.

Per il crososver di classe ‘C’ bisognerà invece aspettare il 2019, così come confermato dallo stesso Sergio Marchionne.