Nella giornata di oggi 8 febbraio 2017, il Ministro delle Infrastutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, in audizione alla Camera dei Deputati, ha chiarito che la questione relativa alle accuse lanciate dalla Germania contro le auto di Fiat Chrysler Automobiles è ormai giunta ad una svolta.

Secondo l’importante membro del governo italiano ulteriori indagini sarebbero state effettuate dai tecnici del suo Ministero sui veicoli del gruppo italo americano e nessuna irregolartià sarebbe stata riscontrata. Queste automobili infatti non disporrebbero di un dispositivo illegale per truccare i livelli di emissioni nocive, così come si era sospettato in un primo momento, soprattutto a causa delle parole del Ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt. 

Secondo quanto rivelato dal Ministro dei Trasporti italiano, le vetture di Fiat Chrysler Automobiles sono conformi alle normative vigenti.

Il riferimento è rivolto ai modelli che dalla Germania venivano accusati di irregolarità: Fiat 500X, Jeep Renegade e Fiat Doblò. “I test non hanno riscontrato la presenza di alcun sistema di manipolazione defeat device”, ha dichiarato Graziano Delrio.

Inoltre il Ministro ha anche aggiunto che una relazione separata dei test effettuati è stata pure inviata al Ministro dei Trasporti tedesco, che a quanto pare avrebbe dato ragione al collega italiano. Questo dunque fa pensare che la pace tra Italia e Germania dopo le polemiche delle scorse settimane sia finalmente vicina e anche la Commissione Europea che ha fatto da mediatore nella disputa sembra pensarla nella stessa maniera.

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Fiat Chrysler

Fiat Chrysler: buone notizie dal Ministro dei Trasporti italiano Graziano Delrio

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Nei prossimi giorni, secondo quanto riportato da un funzionario del Ministero dei Trasporti italiano, una relazione definitiva sui test sarà finalmente pubblicata dal governo. Questa dovrebbe finalmente fare luce su tutti i lati oscuri della questione che erano emersi nella precedente relazione consegnata nel luglio del 2016 alla Commissione Europea.