Il dieselgate di Volkswagen fa vittime anche in Audi. Il celebre brand automobilistico controllato dal gruppo di Wolfsburg ha infatti comunicato nelle scorse ore di aver preso provvedimenti contro alcuni dipendenti a causa del dieselgate. Ulrich Weiss, ex responsabile dello sviluppo dei propulsori e supervisore delle emissioni negli Usa e tre ingegneri che lavoravano con lui sono stati licenziati dalla casa automobilistica dei 4 anelli. 

 

I 4 licenziamenti sono arrivati proprio a causa delle presunte responsabilità dei 4 nella questione relativa allo scandalo emissioni che negli Stati Uniti è costato molto caro a Volkswagen, che fino ad oggi ha speso in totale oltre 25 miliardi di dollari tra multe, risarcimenti e rimborsi spese.

E’ stato il quotidiano Handelsblatt nei giorni scorsi ad anticipare questo provvedimento che poi successivamente ha trovato conferme anche in Audi.

 

Il licenziamento di Weiss tra l’altro si unisce alle dimissioni forzate a cui sono stati costretti Ulrich Hackenberg, ex capo dello Sviluppo tecnico e il suo successore Stefan Knirsch. Nel loro caso però le dimissioni sono arrivate subito dopo che è scoppiato lo scandalo.

 

In totale sarebbero ben 2,1 milioni le automobili di Audi coinvolte nel dieselgate. Ricordiamo anche che negli Stati Uniti sono previsti rimborsi sino a 16 mila dollari a vettura per le auto del gruppo Volkswagen che rientrano tra quelle le cui emissioni sono considerate illegali.

 

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Audi

Audi: 4 licenziamenti sono stati annunciati nelle scorse ore a causa del Dieselgate

 

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Vedremo dunque nei prossimi mesi quali altre conseguenze avrà ancora lo scandalo dieselgate sul gruppo automobilistico tedesco di Volkswagen ed in particolare su Audi che nel segmento premium del mercato auto rimane comunque uno dei brand più amati dai numerosi appassionati di motori.