Alfa Romeo Giulia e Stelvio sono le ultime due novità che hanno arricchito la gamma della casa automobilistica del Biscione. Questi due veicoli rappresentano l’antipasto di quella che si prospetta come una vera e propria rivoluzione per il brand automobilistico milanese che fa parte del gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles. 

 

Entrambi questi modelli, nati dalla piattaforma modulare ‘Giorgio’, vengono realizzati nello stabilimento FCA di Cassino. Un video apparso sul web nelle scorse ore mostra come questi modelli vengono prodotti.

Cassino dunque ogni mese che passa rappresenta sempre di più uno snodo cruciale nel destino del Biscione per quanto concerne il rilancio del marchio nel segmento premium del mercato auto.

 

Alfa Romeo Giulia e Stelvio: la loro produzione a Cassino

 

Quest’oggi vi segnaliamo che nello stabilimento ciociaro di Fiat Chrysler Automobiles si lavora alacremente per la produzione di Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Le richieste infatti sembrano aumentare di giorno in giorno grazie in particolar modo all’esordio della berlina di segmento ‘D’ nell’importante mercato americano, che dopo le 3 pubblicità apparse durante il Super Bowl sembra poter dare alla vettura del Biscione grandi soddisfazioni a livello commerciale.

 

La berlina infatti sembra essere piaciuta molto agli americani e negli Stati Uniti questo modello è sicuramente al momento uno di quelli che maggiormente sta attirando le attenzioni su di se’. Oggi però segnaliamo anche che da Cassino, dove i dirigenti di FCA hanno promesso per i prossimi anni piena occupazione e nuove assunzioni, sembra essere scoppiata una grana sindacale. 

 

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Alfa Romeo Stelvio Cassino

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Come riporta il sito CiociariaOggi, potrebbero presto arrivare scioperi o agitazioni.

Il motivo è che non sarebbe piaciuto ai sindacati la riduzione dell’orario di lavoro da 8 ore a 7 ore  al giorno prevedendo il recupero delle ore residue nelle giornate di sabato e domenica  ma senza riconoscimento di straordinario, l’abrogazione della pausa di mensa retribuita di mezz’ora e l’eliminazione a 20 lavoratori del premio individuale per gli addetti alla manutenzione ed alla pulizia dell’impianto di produzione.

 

La notizia viene anche confermata dalla sigla sindacale Flm-UCub. Vedremo dunqu l’evolversi della situazione e se questa agitazione nelle prossime ore potrà sfociare in qualcosa di più serio che possa mettere a repentaglio il normale svolgimento delle operazioni di produzione di Alfa Romeo Giulia e Stelvio.