Da tanti anni ormai si parla del presunto rilancio di Alfa Romeo. La casa automobilistica del Biscione sarebbe dovuta essere rilanciata dopo anni bui. Nel 2016 è stata lanciata la berlina di segmento D Giulia che avrebbe dovuto essere una sorta di antipasto di una vera e propria rivoluzione con l’arrivo di altri 7 o 8 modelli. Le cose però da quel momento in poi sono andate diversamente. Infatti come nuovo modello oltre a Giulia è arrivato infatti solo il Suv Stelvio. Di tutti gli altri modelli invece si sono perse le tracce.

Ogni giorno che passa crescono sempre più i dubbi sulla volontà di rilancio di Alfa Romeo da parte di FCA

L’arrivo di novità importanti è stato posticipato di anno in anno e con esso anche il raggiungimento dell’obiettivo delle 400 mila immatricolazioni annue. Al momento è stato confermato solo l’arrivo di un nuovo suv compatto che dovrebbe venire prodotto nello stabilimento Fiat Chrysler di Pomigliano nel 2020. Di questo modello però al momento non si sa quasi nulla. Il tempo stringe e l’assenza di notizie e foto spia del prototipo in giro per le strade fa un po’ preoccupare.

Che ci sia un nuovo rinvio in vista? La speranza ovviamente è che al più presto il nuovo progetto possa partire. Quanto al resto aspettiamo di sapere quello che accadrà nei prossimi anni. Attualmente l’unica certezza è il calo continuo delle immatricolazioni. Un trend iniziato a metà del 2018 e che sembra non avere fine. Al momento però sono in pochi coloro i quali credono ancora nella volontà di rilancio di Alfa Romeo da parte di Fiat Chrysler.

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Alfa Romeo

Ogni giorno che passa crescono sempre più tra appassionati e addetti ai lavori i dubbi sulla volontà di rilancio di Alfa Romeo da parte di FCA

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