Nuovi concorsi da parte dell’Agenzia delle entrate per reclutare 11 mila nuovi profili. Non si parla d’altro, nel settore: i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate sono sempre meno rispetto al passato. Tempo fa il personale complessivo dell’agenzia superava le 41mila unità, mentre a fine 2022 si è arrivati a quota 27.840. Per questo motivo è scattato il nuovo piano che punta al reclutamento di 11mila nuove persone entro il 2024.

Uno sforzo per riuscire ad arrivare a un organico di 37mila dipendenti. Con la nuova riforma del fisco, quindi, il governo ha dato il via ad un nuovo programma che mira alla crescita e all’attuazione dei nuovi progetti di rinnovamento.

Tra gli obiettivi, inoltre, c’è anche quello di sostituire il personale in uscita che nei prossimi due anni andrà in pensione.

Concorsi Agenzia delle Entrate, si cercano funzionari, ingegneri ed esperti di dati

Non ci sono ancora date precise, ma quello che è chiaro, è che entro il 2024, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà dei nuovi bandi di concorso per vari profili, soprattutto quelli specializzati in informatica e digitalizzazione. Con il passare del tempo, l’Agenzia ha perso una bella fetta di personale, come è accaduto un po’ in tutta la pubblica amministrazione. Tra i motivi di questa emorragia di lavoratori ci sono sicuramente il disavanzo di bilancio del Paese e le misure di uscita anticipata dal lavoro. La carenza di personale, di fatto, ha creato dei ritardi e malfunzionamenti al sistema. Ecco perché è necessario puntare a nuova forza lavoro preparata in ambito informatico e tecnologico, in grado di affrontare i cambiamenti e il percorso verso la transizione al digitale.

Ma quali saranno le nuove figure ricercate dall’Agenzia delle Entrate? Posto che entro due anni dovranno essere assunte 11mila persone, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha anticipato che si tratterà di assunzioni basate anche sulla qualità.

I profili su cui punterà l’Agenzia, saranno sicuramente funzionari con preparazione giuridica ed economica e ingegneri in grado di modernizzare il catasto. Ma anche geometri, analisti e data scientist con competenze digitali moderne, in grado di saper sfruttare anche l’intelligenza artificiale per portare avanti la lotta all’evasione.

Selezioni entro il 2024

Nei prossimi mesi l’Agenzia delle Entrate bandirà i nuovi concorsi. Sicuramente saranno divisi in più bandi in base alle figure ricercate, in modo da arrivare al 2024 al traguardo delle 11 mila unità aggiuntive. Come riporta Il Messaggero, il primo blocco di assunzioni dovrebbe riguardare 3.300 persone, di cui almeno 2mila funzionari per l’attività amministrativa e tributaria e altri mille tra geometri e ingegneri. La seconda fase, che dovrebbe iniziare da maggio in poi e fino al 2024, riguarderà l’assunzione di 7.550 nuove posizioni in collaborazione con il Dipartimento della Funzione pubblica e con Formez.