Tutti sanno che durante la malattia ci sono degli orari di reperibilità da rispettare per la visita fiscale dei dipendenti pubblici e privati e che, tra i due settori, sono diversi. Non farsi trovare a casa, tranne in casi rari di esenzione, può comportare sanzioni amministrative e disciplinari gravi, fino anche al licenziamento per giusta causa. E abbiamo visto in più occasioni che “non tutte le scuse” valgono. Non basta, ad esempio, lamentare che il citofono non funzionava.

Quali (pochi) motivi giustificano l’ irreperibilità alla visita fiscale

Si può scrivere una lettera di giustificazione per spiegare il motivo dell’assenza? NI.

Si può, anzi si deve, ma è bene che sia ben scritta e contenga tutti i dati affinché abbia efficacia.  Attenzione anche ai tempi: questa contestazione deve essere spedita al datore di lavoro o all’Inps entro quindici giorni dalla notifica della sanzione. Il medico fiscale lascia un biglietto del proprio passaggio quindi meglio muoversi subito per giustificare l’irreperibilità.

Di seguito alcune motivazioni valide per giustificare l’assenza alla visita fiscale:

  • visite specialistiche o accertamenti diagnostici (se impossibili da eseguire nelle fasce di reperibilità);
  • ritiro di esami diagnostici e radiografici legati al certificato medico;
  • visite a parenti stretti in ospedale (se gli orari di ingresso sono inconciliabili con le fasce di reperibilità);
  • acquisto di prodotti/servizi in farmacia urgenti;
  • necessità di cure dentistiche di carattere urgente;
  • ogni altro serio e fondato motivo che giustifica l’allontanamento del lavoratore dal domicilio indicato come indirizzo di reperibilità.

Vediamo quindi che le possibilità di giustificazione sono poche. L’elenco non è tassativo (come si evince dall’ultima voce generica della lista) ma nella realtà dei fatti, ad eccezione di questi casi, non sono concessi spesso altri motivi di irreperibilità. La giurisprudenza ci insegna che diverse sentenze hanno condannato i lavoratori che avevano cercato di difendersi adducendo altri motivi.

Non solo: la giustificazione deve essere sempre opportunamente documentata inserendo fatture, scontrini, ricette e quanto altro possa essere utile a rafforzare la tesi del lavoratore.

Come scrivere una lettera di giustificazione (fac-simile)

Di seguito riportiamo un possibile template per la lettera di giustificazione personalizzabile con i propri dati. Non esiste un modello unico da scaricare ma la falsariga può essere la seguente:

Oggetto: giustificazione assenza visita fiscale.

Il/La sottoscritt___ __________________________________, nato a ___________________ il __/__/_____ , e residente in ___________________ via ____________________________, in stato di malattia dal __/__/_____ al __/__/_____, essendo risultato irreperibile alla visita fiscale disposta da questo Ufficio ed effettuata alle ore _____ del __/__/_____ con la presente dichiara la propria assenza dal domicilio legittima e giustificata in quanto ha dovuto _______________________________________________ (specificare il motivo tra quelli sopra elencati).

A rafforzamento della dichiarazione allega la seguente documentazione:

 

Ovviamente la lettera di giustificazione deve essere firmata in originale.