Il gruppo Prada, in virtù della crescita registrata nell’ultimo anno, prevede di assumere 400 dipendenti entro la fine del 2023, per sostenere il percorso di sviluppo. Le assunzioni di Prada coinvolgeranno il centro nord Italia, nelle regioni Toscana, Marche e Umbria.

Il core di questa iniziativa è la Prada Group Academy, un progetto che ruota intorno alla Scuola di Mestiere, con lo scopo di formare nuovi profili professionali attraverso la conservazione e l’insegnamento della tradizione artigiana.

Circa la metà dei futuri dipendenti seguiranno i corsi della Scuola per acquisire quel Know-how necessario a svolgere l’attività professionale.

Assunzioni a Prada per un asseto ancora più solido

L’ampia operazione di assunzioni rappresenta per Prada una prova tangibile di solidità dell’assetto industriale. L’inserimento di nuove risorse viaggia sul binario parallelo dell’ampliamento delle strutture, nell’ambito di un piano di investimenti che ha come obiettivo rendere il gruppo più autonomo ed efficiente sul mercato.

Le 400 assunzioni previste fanno parte di un piano strategico di crescita che Prada punta a sviluppare negli anni a venire.

La Academy svolgerà quindi un ruolo fondamentale nella formazione di giovani talenti che rappresenteranno il futuro della moda made in Italy, oltre che i depositari di una tradizione artigianale di altissima qualità.

Come sono suddivise la assunzioni: il quadro regione per regione

La regione con più assunzioni è la Toscana, che copre quasi la metà del totale. Un quarto delle risorse, ben 100, sarà operativa a Scandicci (Firenze) nella divisione Pelletteria, portando l’organico ad aumentare del 50%.

All’interno sarà presente anche una sede della Prada Group Academy, che formerà nuovi artigiani nel settore della pelletteria, appunto.

Previsione di crescita del 50% anche nello stabilimento di Piancastagnaio, in provincia di Siena, con 50 nuove assunzioni.

Figline in provincia di Firenze, Arezzo, Terranuova e Bracciolini, in provincia di Arezzo, contano complessivamente 70 assunzioni nel settore pelletteria.

Coinvolti nell’ampliamento anche i calzaturifici dell’aretino, fra Buresta, Levane e Foiano della Chiana.

Passando all’Umbria, un importante progetto di espansione riguarderà lo stabilimento di maglieria di Torgiano (Perugia), che prevede di aggiungere all’organico 85 nuove risorse. L’ingresso di nuovi dipendenti si registra sempre nel perugino, per la precisione a Montone e Città di Castello.

Per le Marche, invece, figurano Ancona e Montegranaro (Fermo) come città in cui sono programmate nuove assunzioni Prada, rispettivamente nella linea abbigliamento e calzature.