È atteso in Parlamento il DDL montagna 2024 licenziato dal Consiglio dei Ministri nel mese di febbraio. Un provvedimento legislativo contenente una serie di misure finalizzate, tra l’altro, ad incentivare investimenti nei comuni c.d. “montani”.

Misure finalizzate ad incoraggiare soprattutto i giovani ad avviare imprese e a popolare questi comuni di montagna a forte rischio di “spopolamento”. In dettaglio, sono previsti due bonus under 41 montagna, ossia:

  • bonus acquisto e ristrutturazione casa;
  • bonus per l’avvio di nuove attività imprenditoriali.

L’espressione “under 41” è semplice da intuire.

Si tratta di incentivi rivolti a chi non ha ancora compiuto 41 anni di età.

Due crediti d’imposta

In particolare, il primo dei due bonus under 41 montagna si concretizza in un credito d’imposta riconosciuto a fronte degli interessi passivi per chi acquista o ristruttura la prima casa in un comune montano. Il credito d’imposta sarà da utilizzare nella propria dichiarazione redditi.

Deve trattarsi di casa destinata a propria abitazione principale. Sono escluse le categorie catastali di lusso, ossia A/1, A/8 ed A/9.

L’altro bonus under 41 montagna, è anch’esso un credito d’imposta. È previsto in favore di chi decide di avviare una nuova attività nelle comunità montane. Quando parliamo di nuove attività si fa riferimento sia ad attività imprenditoriali (negozi, bar, ristoranti, ecc.) sia artigianali che professionali.

Bonus under 41 montagna, i requisiti

Il bonus under 41 montagna, che sia quello riferito all’acquisto di casa che quello relativo a nuove attività, spetterà solo laddove rispettati una serie di requisiti. In dettaglio sarà necessario:

  • non aver compiuto 41 anni al 1° gennaio 2024;
  • essere residenti in Italia o in uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • non essere titolari di un’altra attività d’impresa.

Inoltre, con riferimento a quello per le nuove attività, deve trattarsi di un progetto imprenditoriale innovativo e sostenibile.

Il DDL in commento ora dovrà essere esaminato dal Parlamento e divenire, dunque, legge.

Dopo la sua entrata in vigore dovrà essere emanato un DPCM che dovrà definire le modalità attuative ed individuare i comuni montani ammessi.

Riassumendo…

  • il DDL montagna 2024 approvato dal Consiglio Ministri passa alla parola del Parlamento
  • sono previsti due bonus under 41 montagna
  • sono due crediti d’imposta, uno per chi acquista e ristrutturazione una casa (abitazione principale non di lusso) e l’altro per chi avvia una nuova attività (imprenditoriale ovvero artistico/professionale)
  • dopo che il DDL sarà legge, dovrà emanarsi un DPCM attuativo delle misure.