Per il 2024 cambiano le fasce di reperibilità per le c.d. visite fiscali. Un cambiamento che non è per tutti e che è dovuto alla recente sentenza del TAR del Lazio.

Le fasce di reperibilità, come noto, entrano in gioco quando il lavoratore dipendente si mette in malattia. Si tratta degli orari in cui potrebbe ricevere la visita da parte dei medici INPS per accertare l’effettività della causa che ne impedisce l’attività lavorativa. Tali fasce sono state sempre diverse a seconda che trattasi di lavoratori dipendenti del settore privato o di lavoratori dipendenti del settore pubblico.

Laddove, il lavoratore non viene trovato a casa negli orari sopra indicati verrà invitato a recarsi presso gli ambulatori della struttura territoriale INPS, in una data specifica per giustificare la sua assenza. Un’assenza che deve avere una valida giustificazione e che deve essere dimostrata. Ad esempio, questi può dimostrare che a quell’ora non era a casa in quanto era a visita dal medico curante.

Gli orari della reperibilità prima della sentenza

Durante i giorni di malattica, il lavoratore dipendente non può andarsene liberamente in giro come nulla fosse. Per la legge se non può lavorare deve stare a casa. Non deve starci come un recluso, ossia 24 ore su 24, ma deve restarci per determinate fasce orarie nell’arco della stessa giornata (fasce reperibilità).

E nell’arco di queste ore del giorno potrebbe ricevere visite fiscali, che possono essere inviate direttamente dall’INPS o anche dietro specifica richieste del datore di lavoro. Tali fasce di reperibilità, prima delle novità, erano:

  • lavoratori settore privato:
    • dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00
  • lavoratori settore pubblico:
    • dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00

Visite fiscale, i nuovi orari

Con particolare riferimento alle fasce di reperibilità dei dipendenti pubblici è recentemente intervenuta la sentenza del TAR Lazio n. 16305/2023. Un provvedimento che ha annullato la parte dell’art.

3 del decreto ministeriale n. 206/2017 in cui è detto che

in caso di assenza per malattia, le fasce di reperibilità dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono fissate secondo i seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’obbligo di reperibilità sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi.

A seguito di tale sentenza, l’INPS, con il Messaggio n. 4640/2023, ha fatto sapere che, nell’attesa di un nuovo decreto ministeriale (oppure di una nuova sentenza del TAR), le visite mediche di controllo domiciliare nei confronti dei lavoratori pubblici, fino a nuove disposizioni, dovranno essere effettuate nei seguenti orari di tutti i giorni (compresi domeniche e festivi):

  • dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19

Si tratta, dunque, degli stessi orari delle visite fiscali dei lavoratori dipendenti del settore privato.

Riassumendo…

  • prima della sentenza del TAR Lazio n. 16305/2023, gli orari delle visite fiscali erano diversi a seconda che trattasi di dipendenti settore privato o settore pubblico
  • dopo la sentenza di cui sopra l’INPS annuncia l’equiparazione delle fasce di reperibilità del settore pubblico a quelle del settore privato e pertanto, diventano, per tutti dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19
  • i nuovi orari delle visite fiscali potrebbero nuovamente cambiare a seguito di un nuovo decreto ministeriale o nuova sentenza del TAR.