In questi giorni che precedono le feste sono in molti ad aver scelto gli acquisti online per i regali di Natale. Da Roma arriva la segnalazione della cd truffa delle consegne sui pacchi di Natale. Vittime soprattutto persone anziane, meno esperte di acquisti online probabilmente: i (falsi) corrieri chiedono pagamenti in denaro alla consegna. Non è una truffa nuova: ne avevamo già parlato in questo articolo di qualche anno fa. Ogni Natale però si perfeziona studiando tecniche nuove. Ecco come funziona la truffa delle consegne a Natale 2019.

Come funziona la truffa del pacco di Natale: pagamento alla consegna?

Ormai quella del contrassegno, ovvero del pagamento alla consegna, per le spedizioni online, è un’opzione difficilmente accettata. Lo schema della truffa dei finti corrieri solitamente parte da una telefonata: la vittima prescelta, spesso un anziano solo in casa, viene contattata da una persona che con la scusa di doverle consegnare un pacco, chiede per il ritiro in cambio di una somma di denaro. La vittima, visto il periodo, magari pensa ad un regalo di Natale e quindi dà la sua disponibilità. I pacchi però sono vuoti. Spesso purtroppo quando ci si rende della truffa è troppo tardi.

Truffe porta a porta sotto le feste: il finto Babbo Natale

Altra truffa di questo periodo segnalata in alcuni quartieri della capitale e non solo è quella del finto Babbo Natale. L’uomo col vestito rosso bussa alla porta e dice di essere stato mandato dalla parrocchia di quartiere per raccogliere offerte mentre fittizi volontari di associazioni inventate tentano di entrare in casa per derubare la vittima.