Cosa fare se il datore di lavoro non vuole pagare il TFR? Si può fare domanda al fondo di garanzia INPS? Ecco il quesito di un nostro lettore:

Volevo chiederle: il mio datore di lavoro, dopo 13 anni, non mi vuole pagare il TFR. Posso attingere al fondo garanzia per avere la liquidazione o mi devo rivolgere per forza a un avvocato con le spese che devo affrontare e i tempi lunghi che ci sono? Essendo disoccupato non posso far fronte alle spese avendo 55 anni e a carico una famiglia. Attendo una sua risposta grazie. Dimenticavo l’azienda ha chiuso per riduzione di fatturato 1 agosto 2018 con lettera di preavviso.

Fondo di garanzia Inps e TFR

Al fondo garanzia INPS è possibile accedervi solo se l’azienda fallisce.

Infatti, in merito, è intervenuta anche la Corte di Cassazione con la sentenza n. 23426 del 17 novembre 2016, che decide a tutela del lavoratore. Afferma che nel caso di fallimento aziendale, il lavoratore, qualora non abbia pagato retribuzione o contributi previdenziali, può chiedere direttamente, in via prudenziale o nel caso in cui l’INPS se ne dimentichi (nell’esercizio dell’azione ex artt. 93 e 101 della legge fallimentare), l’ammissione al passivo, sia per quanto spettante a titolo di retribuzione, sia per la quota dei contributi previdenziali. Gli Ermellini specificano che va assolutamente escluso che il curatore, ove l’INPS non si sia insinuato al passivo, possa trattenere dette somme mediante accantonamenti in prevenzione. Leggi qui la notizia completa: TFR e contributi, se l’azienda è fallita cosa fare?

Per il pagamento del TFR, se il datore di lavoro non vuole pagarglielo, si deve rivolgere ad un avvocato del lavoro, le consiglio di rivolgersi al patronato, di solito hanno una figura specifica, e vedere se può rientrare in qualche agevolazione.

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