Con un ulteriore avviso pubblicato sul proprio portale, il Ministero del Turismo ha comunicato l’attivazione dell’apposita piattaforma Invitalia per il superbonus alberghi. Il riferimento è al mix di incentivi previsti in favore delle strutture ricettive dall’art.1 del D.L. 152/2021, c.d. decreto Piano nazionale ripresa e resilienza, PNRR.

Rientrano tra i beneficiari: alberghi; agriturismi; strutture ricettive all’aria aperta; imprese del comparto ricreativo, fieristico e congressuale; stabilimenti balneari; complessi termali; porti turistici; parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.

Le istanze per il superbonus alberghi

Le istanze per il richiedere il superbonus alberghi, possono essere presentate a partire dal 28 febbraio.

Nello specifico la domanda di accesso al contributo e al credito d’imposta può essere compilata e presentata
dalle ore 12:00 del giorno 28 febbraio 2022 alle ore 17:00 del giorno 30 marzo 2022.

Al momento è stata attivata sul sito di Invitalia la piattaforma informativa della misura. Manca ancora il link al portale per inviare le istanze.

La compilazione e l’invio delle domande sono riservati al rappresentante legale dell’impresa. L’istanza può essere inviata anche tramite intermediari. Ad esempio il proprio commercialista di riferimento.

Nell’avviso in parola, è specificato che l’istanza deve essere inviata con le seguenti modalità:

  • accesso tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line;
  • inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda;
  • caricamento del modulo di domanda di agevolazione, debitamente compilato e digitalmente sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto richiedente e dei relativi allegati;
  • invio della domanda;
  • rilascio da parte della piattaforma on line dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, recante il giorno e l’orario di acquisizione della medesima e il suo codice identificativo.

I documenti da allegare all’istanza

Alla domanda di agevolazione, devono essere allegati specifici documenti.

Rientrano tra i documenti da allegare in via obbligatoria:

  • la  scheda progetto;
  • il documento di identità e codice fiscale del legale rappresentante;
  • la dichiarazione rispetto dei principi PNRR;
  • la dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti richiesti dalla norma;
  • l’asseverazione tecnico abilitato su congruenza costi e coerenza tempistica di realizzazione (per la quale non è previsto un format).

E’ necessaria anche la dichiarazione antimafia, nel caso in cui l’agevolazione richiesta sia superiore a 150.000 euro.

Sono invece considerati documenti non obbligatori (da inviare solo se disponibili): il DURC; il contratto di gestione dell’attività ricettiva o di servizio turistico; la relazione tecnica ed elaborati grafici del progetto; gli estremi dei titoli abilitativi e autorizzazioni (DIA, SCIA, CILA o CILAS); il nulla osta paesaggistico; il contratto di affiliazione franchising; la certificazione di compatibilità e rispetto delle prescrizioni del principio DNSH (non arrecare un danno significativo) – solo per i progetti conclusi, ecc.

Il riconoscimento delle agevolazioni

Entro 60 giorni dal termine ultimo per inviare le istanze,  fatte salve eventuali richieste di integrazioni e chiarimenti, il Ministero del turismo procede alla concessione dei contributi. Sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande rilevato dalla procedura online.