Le startup innovative sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, residenti i n Italia o in altro Paese membro dell’UE purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia, che rispondono a determinati requisiti e hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad altro valore tecnologico.
Nuovi vantaggi fiscali 2016 per le startup innovative
In favore della startup innovativa è prevista un’ampia gamma di agevolazioni, che include: alleggerimenti burocratici e fiscali per tutte le operazioni legate al registro delle imprese; gestione societaria flessibile; disciplina del lavoro tagliata su misura; piani d’incentivazione in equità; equità crowdfunding; facilitazioni nell’’cceso al credito bancario; incentivi fiscali all’investimento; fail-fast.
Agevolazione per i privati che investono in startup innovative
L’agevolazione sugli investimenti nelle startup innovative, i privati hanno la detrazione al 19% per investimenti fino a 500mila euro. Se la detrazione supera l’importo dell’imposta lorda, l’eccedenza può essere portata in detrazione dalle imposte sui redditi dei periodi successivi non oltre il terzo.
Deduzione per le imprese che investono in startup innovative
Le imprese, possono dedurre dal reddito un importo pari al 20% dei conferimenti rilevanti effettuati, per un importo fino a 1,8 milioni. Per investimenti in startup a vocazione sociale, la percentuale sale al 25%, per investimenti in aziende che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico, la percentuale sale al 27%.
Semplificazione all’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI innovative
Il decreto semplifica l’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI innovative, in pratica, possono accedere al Fondo senza che il gestore effettui la valutazione del merito creditizio dell’azienda beneficiaria, che verrà comunque fatta dalla banca o dai Confidi.