Tempo di dichiarazione dei redditi per i contribuenti e tempo di analizzare ciò che si può utilizzare per abbassare le tasse da pagare. Perché scaricare determinate spese sul reddito, è ciò che ogni contribuente fa per ridurre l’Imposta da versare. Sia che si utilizzino le spese deducibili, che abbattono il reddito su cui si calcola l’imposta, che se si utilizzino le spese detraibili, che riducono direttamente l’imposta, il vantaggio è evidente.

L’elenco delle spese da scaricare è presente nel TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi).

Ed ogni anno ci sono novità che l’Agenzia delle Entrate spiega bene nelle istruzioni per la compilazione del modello 730 o con circolari e risposte alle FAQ degli utenti. Spese sanitarie, farmaceutiche, visite specialistiche, spese funebri, interessi sui mutui e spese di ristrutturazione sono gli oneri più comuni utilizzati dai contribuenti. Ma ci sono anche spese più particolari, che a volte generano confusione nei contribuenti. Infatti ci sarebbe la possibilità di scaricare dal reddito anche le spese di riparazione delle auto. Ma solo in particolari casi e per particolari contribuenti.

“Salve, mi chiamo Ernesto e volevo un chiarimento da parte vostra. Lavoro come rappresentante di un grossista di prodotti per bar e ristoranti. Sono stipendiato, ma la mia ditta non mi fornisce l’auto aziendale. Mi reco dai clienti con la mia auto ogni giorno per 5 giorni la settimana. Il mio datore di lavoro mi garantisce il ristoro del carburante, ma non l’usura del veicolo. Nel 2022 ho speso oltre 3.000 euro di riparazioni meccaniche. Secondo voi posso scaricare le fatture della mia officina sul modello 730? Non trovo risposte da nessuna parte, anche se leggo che pure le spese di riparazione auto possono essere detratte dal reddito. Ho ragione?”

Ecco quando anche le spese di riparazione auto possono essere scaricate nel modello 730

730, come avere un rimborso grazie ai genitori

Il quesito del lettore è davvero interessante, non tanto per il contenuto, quanto per dimostrare ciò che dicevamo in premessa, ovvero la grande confusione che c’è quando si parla di oneri detraibili dal reddito.

Tra spese che devono essere pagate tassativamente con carta o bonifico, questioni di incapienza fiscale, oneri detraibili al 19% ed oneri deducibili dal reddito imponibile, le problematiche sono sempre tante. Ed anche sull’oggetto della spesa da scaricare, i dubbi non mancano mai. Come ci lascia intendere pure il nostro lettore. Che secondo noi non potrà scaricare dal reddito le spese che ha sostenuto per riparare la sua auto, che da quanto apprendiamo, viene usata per il lavoro.

Le spese di riparazione del veicolo non sono scaricabili dal reddito. L’usura del veicolo ed eventuali danni da troppi chilometri percorsi, restano a suo carico, salvo patti diversi con il datore di lavoro. E il nostro consiglio è di andare a trattare con l’azienda per cui lavora, in modo tale che al rimborso carburante vengano aggiunti anche i rimborsi per usura veicolo. Ma si tratta di una cosa che il lettore deve risolvere da solo. Perché ripetiamo, le spese di riparazione auto non si possono scaricare, se non in alcune circostanze che adesso andremo a vedere.

Detrazione delle spese di riparazione dell’auto nel modello 730, ecco chi può

Le spese di riparazione dell’auto possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi sia con il modello 730 che con il modello Redditi PF. Naturalmente si tratta delle spese sostenute nel 2022, anno di imposta a cui fanno riferimento le dichiarazioni dei redditi di quest’anno. Proprio in virtù di questa possibilità, il nostro lettore avrà capito che possa scaricare queste spese anche lui. Invece non è così. Perché tale possibilità è concessa solo se il veicolo è destinato a uso esclusivo di un invalido.

Infatti la detrazione IRPEF per i veicoli dei disabili, non spetta solo nel momento dell’acquisto dell’auto, ma anche in caso di manutenzione dello stesso veicolo.

Oltretutto per avere diritto a questa detrazione, serve anche il rispetto di due condizioni. La prima è che l’auto deve essere intestata al disabile. O allo stesso invalido deve essere intestato il contratto di leasing sul veicolo (che deve essere utilizzato solo ed esclusivamente per le esigenze del disabile o della sua famiglia). Inoltre il disabile deve essere affetto da invalidità grave, come quella prevista dall’articolo n° 3 comma 3 della legge 104 del 1992.

Unica eccezione, il disabile che pur non essendo ritenuto grave, ha difficoltà di deambulazione. In questo caso il riferimento normativo è l’articolo n° 4 comma 1 lettera A della legge 104 del 1992.

Quanto si recupera per le spese di manutenzione del veicolo nella dichiarazione dei redditi?

La detrazione come per la stragrande maggioranza delle altre spese detraibili resta del 19%. In parole povere si recupera il 19% come credito fiscale, di quanto speso l’anno precedente anche per le riparazioni dei veicolo. Ma il recupero è ammissibile entro il limite di spesa di 18.075,99 per l’acquisto di un veicolo. In pratica si possono recuperare massimo 3.434,44 euro. Mentre per le riparazioni, nessun limite di spesa è previsto.

Naturalmente come per la maggior parte delle altre spese detraibili, il pagamento deve essere avvenuto con strumenti tracciabili. E il contribuente deve conservare le fatture dell’officina dove ci saranno riportati i dati delle riparazioni, la natura della spesa e la cifra sborsata dal contribuente. Inoltre va conservata la copia del bonifico, la ricevuta del POS e qualsiasi altra prova di avvenuto pagamento con strumento diverso dal contante.

Come indicare nel modello 730 queste spese detraibili per disabili

Il fatto che le spese di riparazione non riguardano la generalità dei contribuenti ma solo gli invalidi, è dimostrata anche dalle modalità con cui nel modello 730 vanno inserite queste spese. L’area del 730 dove riportare le spese è sempre la stessa, ed è il quadro E del modello, meglio noto come quadro oneri e spese.

Nella sezione I c’è il rigo spese sanitarie per disabili. Ed è in questa zona che vanno riportate le spese, precisamente nella colonna 2 dove si inserirà l’ammontare della spesa. Nella colonna 1 invece bisogna inserire il codice 15, che è quello relativo alle spese per l’acquisto e la manutenzione di veicoli per disabili.