Vi è arrivata a casa una multa per essere passati con il semaforo rosso? Se non sono stati i vigili a rilevare l’infrazione, significa che il semaforo era dotato di telecamera (i cd Photored). Non tutti sanno però che questo tipo di semafori con telecamera sono ammessi solo in città. Se la multa è stata presa su una strada extraurbana potrebbe essere facile contestarla. Ad oggi infatti manca una direttiva ministeriale che disciplini l’installazione delle telecamere per la rilevazione delle auto che passano con il rosso.

Multa semaforo rosso con photored: quando e come si può contestare

Semafori con telecamera: perchè possono funzionare da soli solo in città

Il codice della strada infatti, per evitare l’abuso di strumenti elettronici di questo tipo, ha stabilito che, fuori dai centri urbani, l’utilizzo di questi apparecchi può avvenire solamente su specifici tratti di strada individuati dai prefetti, in base alle direttive fornite dal ministero dell’Interno, sentito il parere del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il problema però è che tale direttiva non è ancora stata adottata. A frenare l’approvazione della direttiva è un problema di natura tecnica: nel 2010 infatti l’elenco delle infrazioni è stato esteso fino ad includere violazioni che, a ben vedere, è impossibile controllare con apparecchi automatici (numero di passeggeri trasportati su moto e motorini, utilizzo del casco etc). Questa difficoltà ha ritardato l’omologazione anche per infrazioni che, invece, sarebbero facilmente individuabili con i suddetti apparecchi elettronici. E’ il caso del photored che, in città, resta uno degli strumenti elettronici più utilizzati dalla polizia. Fuori dai centri urbani invece i semafori con telecamera integrata sono utilizzabili solo in presenza di agenti: in caso contrario le multe possono essere contestate e non pagate.