Si possono portare dolci, o altri prodotti preparati in casa, a scuola? In questo articolo cercheremo di dare tutte le risposte al riguardo, basandoci sulla legislazione, in particolare al Regolamento UE n. 852/2004 attinente all’igiene sui prodotti alimentari.

Vietato portare alimenti casalinghi da consumare collettivamente

La risposta alla domanda è no, non è possibile portare dolci fatti a casa da consumare collettivamente a scuola. La motivazione va ricercata nella tutela della salute dei bambini. Un tempo era una consuetudine, per le mamme dei bimbi, portare dolci e cibi preparati a casa da consumare in aula, magari per festeggiare un compleanno.

Negli ultimi anni però la normativa è cambiata, e dovendosi uniformare a quella europea è vietato portare alimenti fatti in casa non confezionati nelle scuole, da consumare collettivamente. Quindi, niente più torte o prelibatezze casalinghe per festeggiare il compleanno durante la ricreazione.

La normativa non vieta i bambini di portare la merenda casalinga, ma solo di condividere il cibo portato da casa con gli altri compagni. Questa norma ha lo scopo di salvaguardare la salute dei bambini, concentrandosi sul fatto che un dolce fatto in casa, anche se realizzato seguendo tutte le norme igieniche e alimentari alla perfezione, è sempre cucinato in un ambiente domestico che non è mai del tutto al sicuro da insidie, quali germi e batteri. Dunque, per evitare potenziali intossicazioni alimentari, allergie e intolleranze, si è pensato di attivare questa normativa che vieta l’introduzione di cibi fatti in casa e non confezionati, per i quali non è possibile conoscere gli ingredienti, il procedimento di cottura e il tipo di conservazione. Il bambino, in sostanza, potrà portare in classe la merenda fatta dalla mamma ma dovrà mangiarla esclusivamente da solo, mentre se vorrà festeggiare una ricorrenza in classe, le mamme saranno obbligate a portare cibi non casalinghi e sicuri. Leggi anche caduta alunno nel cortile della scuola, cosa succede?