Indetto per il giorno 4 novembre uno sciopero generale che coinvolgerà i lavoratori del settore pubblico e quello privto.

Lo sciopero generale, indetto da CUB e USI AIT per l’intera giornata, ha trovato l’adesione anche del sindacato CUB scuola Università e Ricerca che, “in adesione allo sciopero generale proclama lo sciopero dell’intera giornata per il personale dirigente, docente, educativo ed Ata delle scuole”.

Anche la scuola, quindi, sarà coinvolta nella protesta del 4 novembre, ma con la garanzia che il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla normativa della legge 146 del 12 giugno 1990.

I motivi dello sciopero generale: volantino cella Confederazione Unitaria di Base (CUB)

Nel volantino della CUB si leggono i motivi della protesta e dello sciopero generale: si lotta contro la guerra neoliberista scatenata da banchieri, governo e padroni che con una politica economica e sociale smantella lo stato sociale e distrugge i diritti dei cittadini rendendoli sempre più poveri.

Per questo, si legge nel volantino, si chiede

  • L’abolizione del precariato
  • Un reddito garantito di almeno 1000 euro al mese a pensionati e disoccupati con cure, luce e gas gratuiti
  • Aumenti salariali di 500 euro mensili
  • Recupero integrale, per i pensionati, delle perequazioni dal 2000
  • Pensioni a 60 anni con 35 anni di contributi e relativo anticipo per lavoratori usuranti

Sciopero generale 4 novembre: principali manifestazioni

Sono previste per il 4 novembre 2 manifestazioni principali, cui si uniranno quelle spontanee nelle diverse città italiane.

La prima è prevista alle ore 9,30 a Milano con  ritrovo a Largo Ciroli, la seconda, invece, a Napoli alle ore 10,00 con ritrovo a Piazza Mancini.

Si ricorda che la commissione di garanzia contro il diritto di sciopero a vietato la protesta dei trasporti pubblici e dei vigili del fuoco.