Quando tanto e quando niente: avete faticato tanto per trovare lavoro nel 2018 e ora vi trovate davanti a due offerte di assunzione tra le quali non sapete scegliere (e che magari vi sembrano equivalenti)?

L’offerta di lavoro migliore è quella che garantisce lo stipendio più alto?

Sicuramente chi si trova a scegliere tra più offerte di lavoro terrà conto, cosa più che comprensibile, dello stipendio. Ma non è solo la retribuzione a fare la differenza quando si deve prendere una decisione professionale.

Oltre allo stipendio in busta paga pesano i benefit aziendali. Inoltre ci sono elementi soggettivi che possono rappresentare un vantaggio o una discriminante: pensiamo ad esempio al luogo di lavoro (non certo un dettaglio soprattutto nelle grandi città). Aldilà dell’aspetto pratico poter avere lavoro vicino casa rappresenta anche un vantaggio in termini economici. Certo questo aspetto sarà meno incidente per chi ha in mente di cambiare casa e zona di lì a breve.

E’ importante inoltre non guardare alla singola offerta di lavoro ma all’azienda a 360 gradi, per cercare di capire quale ambiente lavorativo ci si troverà dinanzi in caso di assunzione ed, eventualmente, quali sono le prospettive di carriera.

Sicuramente è fondamentale non prendere decisioni affrettate: anche se la posizione vacante è urgente e quindi il datore di lavoro incalza o l’agenzia interinale fa pressione, prendetevi tutto il tempo che occorre per ponderare la scelta basandola sulle vostre priorità. Possono sembrare considerazioni banali ma, seppure ormai siamo lontani dal posto fisso per tutta la vita e siamo molto più orientati verso il dinamismo professionale, il lavoro è un aspetto talmente importante della propria vita (come confermano le ricerche statistiche per cui trovare lavoro nel 2018 è al primo posto dei desideri degli italiani) che bisogna essere certi di fare la scelta giusta.