L’Agenzia delle entrate-riscossione, ADER, con un comunicato stampa (rottamazione cartelle) pubblicato sul proprio portale web, ha informato i contribuenti di aver completato l’invio del responso circa l’ammissione o l’esclusione alla rottamazione delle cartelle per coloro i quali hanno presentato istanza di sanatoria entro lo scorso 30 giugno.

Dunque, nel rispetto della data del 30 settembre, fissata per legge, tutte le “comunicazioni delle somme dovute” sono giunte ai relativi destinatari.

Il prossimo appuntamento legato alla sanatoria è quello del 31 ottobre, data entro la quale, chi è stato ammesso dovrà pagare la prima o unica rata del totale dovuto.

Nel comunicato stampa dell’ADER, viene spiegato anche come attivare l’addebito diretto delle rate sul conto corrente nonché come scegliere di pagare solo alcune dei debiti rispetto ai quali si è stati ammessi alla rottamazione.

Rottamazione cartelle. Ora ci sono gli ammessi e gli esclusi

Tutti coloro che hanno presentato istanza di rottamazione delle cartelle, entro il 30 settembre sono stati informati circa l’ammissione o l’esclusione alla sanatoria.

Infatti, l’ADER ha provveduto all’invio delle “Comunicazioni delle somme dovute” tramite Pec (posta elettronica certificata) o posta raccomandata. I contribuenti possono scaricare una copia della comunicazione delle somme dovute: direttamente dall’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it accedendo con le credenziali Spid, Cie e Cns, oppure dall’area pubblica, senza necessità di pin e password, allegando un documento di riconoscimento.

In ogni comunicazione delle somme dovute, possono essere indicati i seguenti codici esito:

  • AT per l’accoglimento totale;
  • AP in caso di accoglimento parziale (in presenza anche di debiti non rientranti nella rottamazione);
  • AD per le adesioni con debiti “rottamabili” ma nessun importo da pagare; AX per adesioni con debiti “rottamabili” per i quali non si deve pagare nulla e con un importo residuo da pagare per debiti “non definibili”;
  • RI, infine, riguarda le adesioni rigettate in quanto i debiti indicati nella domanda non sono “rottamabili” e quindi l’importo deve essere pagato senza agevolazioni.

Insieme alla comunicazione delle somme dovute, l’ADER invia i i primi 10 bollettini di pagamento, mentre i rimanenti saranno spediti successivamente, prima della scadenza dell’undicesima rata.

Rottamazione cartelle. L’addebito diretto sul conto corrente

Per evitare di dimenticarsi una scadenza delle rate della rottamazione, è possibile attivare l’addebito diretto sul proprio conto corrente.

In particolare, la richiesta di addebito può essere presentata oltre che allo sportello territoriale dell’ADER, anche dall’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it. Utilizzando il servizio “Attiva/revoca mandato SDD piani di Definizione agevolata” presente nella sezione Definizione agevolata. Sarà necessario selezionare il piano di Definizione agevolata su cui si vuole attivare la domiciliazione bancaria e inserire i dati richiesti. Alla fine della compilazione, il sistema invia una e-mail di presa in carico all’indirizzo di posta elettronica indicato e successivamente una seconda comunicazione con la conferma dell’attivazione del servizio e l’indicazione della rata che sarà addebitata. Qualora il contribuente non riceva tale conferma entro 10 giorni lavorativi antecedenti la scadenza della rata (ad esempio, il 17 ottobre per la rata del 31 ottobre 2023) il pagamento dovrà essere effettuato mediante le altre modalità di pagamento ammesse.

Rottamazione cartelle. Attivato il servizio ContiTu (avviso Agenzia delle entrate-riscossione)

Nel comunicato stampa in parola si evidenzia l’attivazione del servizio Conti-Tu. Servizio già disponibile per le vecchie rottamazioni delle cartelle e ora riproposto per la rottamazione-quater.

Grazie a ContiTu, il contribuente che ha aderito alla rottamazione può scegliere quali cartelle/avvisi pagare rispetto a quelle indicate nella domanda di adesione alla sanatoria. E confermate nella “comunicazione delle somme dovute”.

Per farlo è necessario accedere alla voce ContiTu fra le pagine dedicate alla Definizione agevolata e compilare la richiesta inserendo:

  • il codice fiscale;
  • il numero della Comunicazione ricevuta con la relativa data;
  • nonché i numeri che identificano le cartelle/avvisi che si intendono pagare (presenti nella Comunicazione).

Il contribuente riceve una prima e-mail con un link per convalidare la richiesta e, dopo la verifica a video del nuovo totale da saldare e dell’importo di ciascuna rata, può concludere l’operazione per ricevere, sempre tramite e-mail, il Prospetto di sintesi con le cartelle/avvisi che ha scelto di pagare e i relativi bollettini.

Per i restanti debiti riportati nella Comunicazione la Definizione agevolata non produrrà effetti.

Riassumendo…

  • L’ADER ha inviato ai contribuenti l’esito della domanda di rottamazione delle cartelle (comunicazione delle somme dovute);
  • è possibile scaricare una copia della risposta dell’ADER sia nell’area pubblica che in quella privata ossia senza credenziali SPID, CIE o CNS;
  • parte anche il servizio ContiTu, grazie al quale il contribuente potrebbe scegliere cosa pagare e cosa no.