Fare ricorso per una multa comporta sempre il rischio di non vederlo accolto: l’esito infatti, qualunque sia la via che si sceglie (giudice di pace o prefetto), non è mai scontato. Eppure senza dubbio ci sono degli errori che possono compromettere il risultato di un ricorso e ostacolarne l’accoglimento.

 

Ricorso multe: 2 errori da non fare

 

Il pagamento di una multa entro 5 giorni garantisce di pagare con uno sconto del 30%. Attenzione però perché pagare significa riconoscere la contravvenzione.

 

Il ricorso non è valido se non si allega la busta verde con cui arriva il verbale.

 

Ricorso multa: vizi di forma del verbale

 

Quali possono essere i motivi di ricorso multa? La mancanza di uno dei requisiti fondamentali rende nullo il verbale:

 

– giorno, ora e località della violazione;
– dati del conducente del veicolo;
– estremi della patente di guida;
– descrizione del fatto e violazione contestata;
– modalità per il pagamento in misura ridotta;
– la somma da pagare e i termini di pagamento;
– indicazione dell’autorità competente per proporre il ricorso;
– decurtazione dei punti dalla patente (se si applica tale decurtazione).