Sta girando con insistenza in rete l’allarme per account che, dopo aver inoltrato richiesta di amicizia su Facebook, rubano l’identità del profilo. In molti hanno condiviso un post in cui si mettono in guardia gli altri utenti a non accettare richieste di amicizia dall’utente con nickname Jayden K. Smith. Si legge nel messaggio di allerta che “è un hacker e ha collegato il sistema al tuo account di Facebook”. Non solo: “Se uno dei tuoi contatti lo accetta, ti verrà attaccato anche a te, quindi assicuratevi che tutti i tuoi amici lo conoscano.

Grazie. Inoltralo come ricevuto. Tieni premuto il dito sul messaggio. In basso al centro dirà in avanti. Fai clic col tasto che fa clic sui nomi di quelli presenti nella tua lista e lo invierà”.

Sembra, però, che in questo caso la notizia della truffa si sia rivelata una bufala mirante solo a screditare questo profilo. La spiegazione, che può sembrare più assurda della truffa in sé, la dà il sito Bufale.net: “il modo migliore per risolvere ogni controversia, vendicarsi di qualcuno o, semplicemente, fare un dispetto è usare gli strumenti forniti dalla rete per ottenere un inconsapevole esercito da dispiegarsi per calunniare qualcuno che non si sopporta”.
Peraltro, andando ad indagare, si scopre che questo messaggio originale (tradotto da un inglese sgrammatico) risale a qualche anno fa: non è altro che una catena di Sant’Antonio.

Le truffe su Facebook sono purtroppo di diverso tipo e frequenti ma ad oggi non è possibile hackerare un profilo semplicemente inviando una richiesta di amicizia online.

Per completezza vi mettiamo in guardia anche sulle truffe per posta e via sms o messaggio Whatsapp degli ultimi giorni.