Dal prossimo anno, non si sa ancora la data precisa, anche i contribuenti in regime forfettario dovranno rispettare l’obbligo di fatturazione elettronica.

Oltre a tale novità, il regime in parola non è interessato da altre modifiche. Infatti, sono confermate anche anche per il 2022 i requisiti di accesso e le cause di esclusione già in essere.

Ecco quali sono le condizioni da rispettare per accedere al regime forfetario nel 2022.

Forfettario 2022. I requisiti da rispettare

I requisiti di accesso al regime forfettario 2022, sono quelli già in essere per l’anno 2021.

Dunque, in base al comma 54 della Legge 190/2014, potranno accedere al regime forfettario 2022 coloro che:

  • hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a euro 65.000;
  • hanno sostenuto spese sostenuto per un importo complessivo non superiore a 20.000 euro lordi per lavoro accessorio, lavoro dipendente e compensi a collaboratori, anche a progetto.

In sostanza per il 2022 non cambia nulla.

Cause di esclusione

Anche le cause di esclusione, comma 57 della legge sopra citata, rimangono invariate.

Da qui, non potranno accedere al regime forfettario:

  • le persone fisiche che si avvalgono di regimi speciali ai fini Iva o di regimi forfetari di determinazione del reddito;
  • i non residenti, ad eccezione di coloro che risiedono in uno degli Stati membri dell’Unione europea o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo che assicuri un adeguato scambio di informazioni e che producono in Italia almeno il 75% del reddito complessivamente realizzato;
  • i soggetti che effettuano, in via esclusiva o prevalente, operazioni di cessione di fabbricati o porzioni di fabbricato, di terreni edificabili o di mezzi di trasporto nuovi.

Altre  cause di esclusione

Sono inoltre esclusi dal regime in esame:

  • gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che partecipano contemporaneamente a società di persone, associazioni professionali o imprese familiari ovvero che controllano direttamente o indirettamente società a responsabilità limitata o associazioni in partecipazione, le quali esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte individualmente;
  • le persone fisiche la cui attività sia esercitata prevalentemente nei confronti di datori di lavoro con i quali sono in corso rapporti di lavoro o erano intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d’imposta ovvero nei confronti di soggetti direttamente o indirettamente riconducibili a tali datori di lavoro (fatta eccezione per chi inizia una nuova attività dopo aver svolto il periodo di pratica obbligatoria ai fini dell’esercizio di arti o professioni);
  • coloro che nell’anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente e/o assimilati di importo superiore a 30.000 euro

La novità della fattura elettronica

In sostanza i requisiti d’accesso e le cause di esclusione per il regime forfettario 2022 rimangono uguali a quelli previsti per il 2021.

La novità più importante è l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica anche per i forfettari.

Attenzione, l’Italia ha ottenuto l’ok dell’Unione Europea ma ora sarà necessaria una norma che metta nero su bianco il nuovo obbligo. Con molto probabilità l’obbligo entrerà in vigore da marzo 2022 in avanti o poco dopo.