Diversi sono i bonus casa confermati per il prossimo anno. Come canta Irene Fornaciari: “Dalla finestra di casa mia vedo il mondo passare, scie di aeroplani che vanno via, gente che prova a volare”.

La casa è il nostro nido. È il luogo in cui ci sentiamo al sicuro e in cui ritorniamo ogni sera dopo tante ore alle prese con le varie faccende quotidiane, come lavoro e appuntamenti vari. Data la sua importanza, pertanto, è ovvio che ogni persona desideri rendere l’atmosfera della propria abitazione la più accogliente possibile.

Il tutto, ad esempio, eseguendo degli interventi di ristrutturazione o acquistando dei mobili in linea con i propri gusti ed esigenze. A tal fine si deve ovviamente sborsare dei soldi di cui, purtroppo, non sempre si dispone. Da qui la decisione di molti di rimandare a data da destinarsi qualsiasi tipo di lavoro o acquisto.

Quali bonus casa sono confermati per il 2024 per privati e condomini

Proprio per aiutare le persone che desiderano ristrutturare casa, il governo ha deciso di mettere a disposizione vari bonus e agevolazioni. Infatti, tra le misure di cui sarà possibile usufruire nel corso del 2024 si annoverano:

  • Bonus Ristrutturazioni. Consiste in una detrazione del 50% sulle spese dei lavori di manutenzione ordinari e straordinari, fermo restando un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro per ogni unità immobiliare. Tale detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
  • Sismabonus. Valido fino al 31 dicembre 2024, tale agevolazione è volta a coprire i lavori di manutenzione per ridurre il rischio sismico degli immobili situati nelle zone sismiche 1, 2 e 3. L’aliquota oscilla tra il 50% e l’85% a seconda della natura degli interventi effettuati.
  • Superbonus. Come spiegato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Superbonus spetta al:
    • “70% per le spese sostenute nel 2024;

    • 65% per le spese sostenute nel 2025;

per i condomini e le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte e professione, per gli interventi su edifici composti da due a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. Sono compresi gli interventi effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio, nonché quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione. La detrazione va ripartita in quattro quote annuali di pari importo”.

Dal bonus mobili ed elettrodomestici all’eliminazione delle barriere architettoniche

Oltre alla agevolazioni finora citate, il prossimo anno sarà possibile beneficiare anche delle seguenti misure:

  • Bonus Mobili ed Elettrodomestici. Detrazione Irpef del 50%, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici da utilizzare per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Per il 2024 la detrazione verrà calcolata su un importo massimo di 5 mila euro, comprensivo di eventuali spese di montaggio e trasporto;
  • Ecobonus. Detrazione del 50% o del 65% a favore di coloro che effettuano dei lavori per incrementare l’efficienza energetica dell’immobile. Tra i lavori riconosciuti si citano quelli di coibentazione, sostituzione infissi e l’installazione di termo valvole intelligenti;
  • Bonus barriere architettoniche. Detrazione del 75% per lavori volti ad eliminare le barriere architettoniche e rendere più agevole la mobilità. Tra questi si annoverano l’installazione di un ascensore o pedane.

In conclusione, molti potranno usufruire degli aiuti di stato per apportare il prossimo anno, grazie agli stessi bonus casa validi per il 2023, migliorie nell’abitazione, facendo attenzione a evitare poi una vendita troppo veloce per non incorrere nella tassazione delle plusvalenze sul superbonus.