“Stanco son io di splendidi cieli e fronzute piante; mi annoia lo spettacolo di una bellezza costante; venga il dicembre, e operi un cambiamento a vista”, affermava Emilio Praga.

Dicembre è uno dei mesi più apprezzati da grandi e piccini. Questo perché si tratta del periodo dell’anno generalmente dedicato ai regali e ai giorni di festa in compagnia di amici e parenti. Ma non solo, segna la fine di un anno e l’imminente arrivo di quello nuovo che, come al solito, si spera possa portare con sé una ventata di novità.

E, in effetti, il 2024 sembra già pronto a rivoluzionare la vita di molte persone. Basti pensare al reddito di cittadinanza che sarà definitivamente rimpiazzato dall’assegno di inclusione e dal supporto di formazione e lavoro. In attesa di scoprire cosa ci riserverà il futuro, il sussidio targato Movimento 5 Stelle continuerà ad essere erogato fino alla fine dell’anno in corso. Proprio per questo motivo molti dei soggetti in possesso dei requisiti per accedere a tale aiuto economico potrebbero farne richiesta oggi con la speranza di ottenere una doppia ricarica a dicembre. Ma è davvero così? Ecco come funziona.

Perché chiedere oggi il reddito di cittadinanza per ottenere la doppia ricarica a dicembre

Il dodicesimo mese dell’anno in corso segnerà l’addio definitivo al reddito di cittadinanza. Nonostante tale misura sia ormai agli sgoccioli, sono molte le persone che possono ancora farne richiesta fino al 30 novembre 2023. Si tratta in pratica dei nuclei familiari con all’interno soggetti disabili, minori, persone con un’età superiore a 60 anni o assistite dai servizi sociali che hanno visto ultimare i pagamenti del reddito di cittadinanza. In tali circostanze è possibile presentare domanda di rinnovo e ottenere il pagamento del sussidio fino a dicembre. Questo mese è noto, oltre che per le festività natalizie, anche perché la maggior parte dei lavoratori e pensionati beneficia di un pagamento aggiuntivo.

Per questo motivo coloro che hanno fatto richiesta per la prima volta del reddito di cittadinanza potrebbero chiedersi se avranno o meno diritto alla tredicesima sul reddito di cittadinanza. Ebbene, la risposta a tale quesito è negativa. Tale aiuto economico, infatti, viene erogato per massimo dodici mensilità annue. Ne consegue che non verrà pagata alcuna tredicesima, con i percettori che non potranno ottenere una doppia ricarica a dicembre.

Quando arriveranno i pagamenti

Le persone che hanno presentato per la prima volta richiesta per il reddito di cittadinanza devono attendere un messaggio da parte dell’INPS per il ritiro della carta prepagata presso l’ufficio postale del Comune di competenza. Nel caso in cui il messaggio non dovesse arrivare, si consiglia di stampare la conferma della data di pagamento disponibile nell’area riservata del sito dell’istituto di previdenza. A quel punto è possibile recarsi presso l’ufficio postale e chiedere delucidazioni in merito agli addetti ai lavori.

Ma quando arrivano i pagamenti? Ebbene, quest’ultimi hanno in genere luogo in due date ben distinte. Ovvero attorno al giorno 15 del mese a favore di coloro che ne hanno fatto richiesta per la prima volta nel corso del mese precedente. Ne hanno diritto anche coloro che hanno chiesto il rinnovo del sussidio allo scadere delle prime 18 mensilità. I pagamenti hanno luogo attorno al giorno 27 del mese a favore dei soggetti che beneficiano del reddito di cittadinanza da almeno un mese.