Pensione lavoratori precoci, il caso di un nostro lettore:

Buongiorno, ho già ricevuto dell’Inps la conferma di essere in graduatoria, volevo sapere quanto dovrò aspettare per andare definitivamente in pensione.

L’Inps, entro il 15 ottobre dell’anno 2017 ed entro il 30 giugno di ciascun anno successivo (oppure entro il 31 dicembre di ciascun anno per le domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio presentate oltre il 15 luglio 2017 e il 1° marzo di ciascun anno ma non successive al 30 novembre), comunica all’interessato l’esito dell’istruttoria della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio lavoratori precoci.

Dopo la comunicazione per l’ammissione definitiva, sarà necessario presentare una seconda domanda per iniziare a percepire effettivamente l’assegno pensionistico. Per chi ha già presentato entrambe le domande, non dovrà invece fare alcun adempimento.

Pensione lavoratori precoci e risorse disponibili

Le ammissioni in graduatoria dipendono dalle risorse: la norma prevede che saranno ammessi all’APe sociale tutti coloro che hanno i requisiti previsti, fino al raggiungimento delle risorse finanziarie disponibili  (art. 1 e 7, comma 4, del decreto).

Le risorse sono così suddivise:

  • APE Sociale: 300 milioni di euro per l’anno 2017, 609 milioni per l’anno 2018, 647 milioni per l’anno 2019, 462 milioni per l’anno 2020, 280 milioni per l’anno 2021, 83 milioni per l’anno 2022 e 8 milioni per l’anno 2023;
  • Pensione Precoci: 360 milioni di euro per il 2017, 550 milioni per il 2018, 570 milioni per il 2019 e 590 milioni a decorrere dal 2020.

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