La paura e il panico sono terreni fertili per le bufale: l’emergenza coronavirus ne è la prova. L’ultima fake news che circola riguarda il pagamento delle pensioni di aprile.

Abbiamo riflettuto se dar spazio a questa notizia perché purtroppo certi sciacalli si alimentano proprio della notorietà e del panico che diffondono. Tuttavia ha prevalso il dovere di cronaca e la coscienza nel voler smentire certe notizie. Rassicuriamo quindi i lettori che hanno segnalato di aver ricevuto il messaggio Inps riportante l’allerta pensione per aprile.

La lettera è quella che vedete in foto. Come premesso si tratta di una bufala (certamente di cattivo gusto visto che alimenta panico in questo periodo già molto delicato e lo fa rivolgendosi a quella che è la categoria più colpita, ovvero i pensionati).

Il testo del messaggio che veicola la bufala è più o meno quello che segue:

Oggetto: Pagamento pensioni: Nuove modalità per situazione di emergenza

Con il presente messaggio si comunica che a seguito del protrarsi dell’attuale situazione di emergenza, il pagamento delle pensioni per il mese di Aprile avverrà in forma ridotta del 50%, per poi essere recuperato integralmente nel mese di Agosto.

Non ci sono tagli sulle pensioni previsti. Sicuramente il Governo dovrà prendere e sta già prendendo misure di sostegno e assistenza per le attività chiuse o in crisi per via del corona virus. E indubbiamente si apre il problema della copertura economica (ne avevamo parlato anche qui in merito al rischio di interventi sul reddito di cittadinanza).