A che età vanno in pensione i militari? Per il 2015 i requisiti della pensione anticipata nel comparto difesa e sicurezza nazionale sono cambiati. Vediamo più nel dettaglio chi ha accesso alla pensione di anzianità e di vecchiaia.

Pensione militari: requisiti di età

Al regolamento di armonizzazione Dpr 157/2013 non ha fatto seguito l’accordo sui reuiqisit anagrafici per la pensione dei militari. A personale dell’Esercito, Aeronautica, Marina, Carabinieri, Polizia di Stato e penitenziaria, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Corpo forestale continuano ad applicarsi quindi i vecchi requisiti vigenti fino al 31 dicembre 2011.

Il decreto legge 78/2010 prevede però al tempo stesso che l’età pensionabile venga adeguata alla aspettativa di vita. Dal primo gennaio 2016 quindi l’attesa si allunga di ulteriori quattro mesi.

Pensione di vecchiaia: requisiti per militari e forze dell’ordine

L’età massima di permanenza in servizio non è la stessa per i diversi ordinamenti e, anche all’interno di un comparto, varia in base al grado e alla qualifica. In linea di massima si attesta comunque tra i 60 e i 65 anni. All’età anagrafica si aggiunge inoltre il requisito dei contributi, fissato a 20 anni di versamenti. Per maggiori dettagli si rimanda alle previsioni di ogni singola Forza armata.

Pensione di anzianità: requisiti per militari e forze dell’ordine

I requisiti per la pensione militari di anzianità sono:

  • anzianità contributiva di 40 anni e 3 mesi, a prescindere dall’età anagrafica (con un ulteriore posticipo di uno, due o tre mesi se i requisiti sono stati maturati rispettivamente nel 2012, 2013 o 2014);
  • anzianità contributiva di almeno 35 anni se si rispetta il requisito di 57 anni e 3 mesi di età;
  • anzianità contributiva massima corrispondente all’aliquota dell’80% entro il 31 dicembre 2011 se il lavoratore ha compiuto 53 anni e 3 mesi;

Restano attive le finestre mobili.