Buonasera Dott.ssa De Angelis,

sono un Quadro settore del Commercio, età 51 anni con 35 anni e 10 mesi di contribuzione ad ottobre 2020.

La mia azienda a causa della crisi del Corona virus ha necessità di ridurre i costi e di conseguenza il mio stipendio mensile.

Stavo pensando alla possibilità di accedere alla Isopensione, maturando a settembre 35 anni e 10 mesi di contribuzione, pertanto mancando 7 anni per i requisiti alla pensione anticipata, 42 anni e 10 mesi al 2020.

Volevo chiedere, con tale formula quali vantaggi avrebbe l’azienda? Quale costo andrebbe a sostenere, rispetto agli attuali circa 80000 €?

La ringrazio

 

Quanto costa l’isopensione all’azienda? Questo strumento permette alle medio-grandi imprese con personale in esubero di mandare in pensione anticipata fino a 7 anni alcuni dei dipendenti.

L’accordo potrebbe convenire ad entrambe le parti a determinate condizioni. La scelta dello scivolo di accompagnamento alla pensione comporta un costo per l’azienda di cui bisogna tener conto.

Isopensione, i costi per l’azienda: assegno di esodo e contributi

Fino al perfezionamento dei requisiti per la pensione vera e proprio, l’assegno di esodo viene corrisposto dal datore di lavoro. In aggiunta a questo, l’azienda si impegna a versare la contribuzione correlata per i 7 anni che mancano alla pensione (in modo che non vi siano penalizzazioni sull’assegno della pensione futura). Per questo viene richiesta a garanzia fideiussione bancaria. Ecco perché l’assegno di esodo è leggermente inferiore a quello che poi spetterà con la pensione vera e propria (i contributi dei 7 anni saranno coperti sempre dall’azienda). Da notare che spetta anche la 13sima.

Isopensione: quanto costa smettere di lavorare 7 anni prima

Vediamo più da vicino quali calcoli dovrebbe fare l’azienda per stimare i costi dell’isopensione. I contributi vengono calcolati sulla retribuzione media mensile imponibile  degli ultimi due anni o quattro anni, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per 4,33.

Le somme necessarie alla copertura della contribuzione figurativa correlata vengono calcolate sulla base dell’aliquota di finanziamento del Fondo previdenziale di appartenenza del lavoratore. Il versamento della contribuzione figurativa correlata, come visto sopra, copre tutto il periodo che intercorre dalla cessazione del rapporto di lavoro al raggiungimento dei requisiti minimi per la pensione anticipata o di vecchiaia.

In pensione a 51 anni con l’isopensione: simulazione dei costi per l’azienda

Facciamo un esempio pratico rispondendo al quesito con cui abbiamo aperto. Il lettore vorrebbe accedere alla pensione a 51 anni nel 2020: l’anticipo rispetto alla pensione anticipata sarebbe di 7 anni perché può contare su un montante contributivo di 35 anni e 10 mesi (rispetto ai 42 anni e 10 mesi previsti, senza considerare possibili aumenti dei requisiti per la pensione anticipata). In questa simulazione, l’importo dell’assegno di esodo sarà determinato sulla base di 35 anni e 10 mesi di contributi seguendo le normali regole di calcolo per la pensione mentre alla quota contributiva dell’assegno, si applicherà il coefficiente di trasformazione fissato per l’età di 51 anni. Trascorsi i 7 anni, l’assegno di esodo si trasformerà in pensione anticipata e il lavoratore potrà contare su una contribuzione di 42 anni e 10 mesi di contributi.

 

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