Ci sono tanti motivi che spingono i pensionati che si trasferiscono all’estero a scegliere la Grecia: clima, vicinanza geografica e culturale e costo della vita basso sono tra i più ricorrenti. Si trovano pensionati italiani in quasi tutte le isole turistiche della Grecia. Tuttavia due sono le destinazioni considerate ideali: Cipro e Patmos. L’identikit dei pensionati italiani (e non solo) che sceglie l’una o l’altra destinazione in Grecia è generalmente diverso.

In pensione in Grecia: il paradiso secondo Forbes si chiama Patmos

Patmos è un’isola del Mar Egeo, nelle Sporadi meridionali.

Misura solo 34 km quadrati ma è un patrimonio naturalistico e culturale concentrato. La capitale si chiama Chora ed è un susseguirsi di pittoresche casette bianche molto tradizionali. La più grande località dell’isola si chiama Skala: un porticciolo turistico pieno di ristoranti. Forbes ha scelto Patmos come il paradiso dei pensionati in Grecia per via dello stile di vita rilassato, soprattutto in bassa stagione. Il costo della vita è basso e questo attira pensionati che vivono con circa mille euro al mese e che in Italia fanno difficoltà.

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Pensionati d’oro a Cipro per pagare meno tasse

C’è poi un’altra categoria di pensionati, che è quella che ha un assegno di 5-6 mila euro mensili. Questi ultimi scelgono Cipro, la parte greca, per trascorrere la pensione all’estero. Pur non essendo formalmente un paradiso fiscale, Cipro offre una tassazione molto conveniente.

Ma questa scelta non è del tutto esente da rischi, come ci insegna la storia dei pensionati inglesi che negli anni, attirati dalla lingua e la cultura dell’ex colonia britannica ma soprattutto dai tassi d’interesse stratosferici degli istituti di credito locali e che di recente hanno subito il prelievo forzoso del 37,5% operato dalla Bank of Cyprus ai risparmi superiori a 100mila euro.