Patente di guida formato europeo, grazie alla novità introdotte dallo schema di decreto correttivo del dlgs n. 59/2011 sulla patente auto.

Patente di guida senza residenza

Tale schema di decreto legislativo introduce importanti novità proprio sulla patente auto. Innanzitutto dal prossimo 19 gennaio 2013, la residenza non sarà più indicata sulla patente di guida e non saranno più applicati i tagliandi adesivi sulle nuove licenze. Il dato della residenza dovrà quindi essere solo annotato al ced della Motorizzazione. Ma non solo.

Guida con patente auto diversa: le sanzioni

Tra le altre novità introdotte per la patente auto, si ricorda che la guida con patente diversa, purché di sottocategoria, sarà sanzionata solo in via amministrativa.

Scatterà una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 4 mila euro e la sospensione della licenza nelle ipotesi di guida con patente diversa, purché di «sottocategoria» rispetto a quella richiesta. Questo nel caso della patente di categoria A1 o A2 rispetto alla A, di categoria B1 rispetto alla B, di categoria Cl e C1E rispetto alla C e alla CE e, infine, di categoria D1 e D1E rispetto alla D e alla DE. In ogni caso, viene ribadita la piena responsabilità di chi affida incautamente un veicolo a chi non ha conseguito la corrispondente patente di guida. Il prefetto potrà disporre la revisione della patente di guida nei riguardi di un soggetto al quale siano state applicate misure amministrative in quanto detentore di sostanze stupefacenti per uso personale.

Patente guida: le altre novità

Da ultimo si sottolinea che se la guida senza patente costituirà illecito penale, d’altra parte la guida accompagnata dei minorenni sarà consentita ai soggetti titolari di patente di guida Al o B1, escludendo la patente AM (ciclomotore).