Ecco la nuova possibilità di andare in pensione prima. E questo, grazie, nello specifico, ad una misura di pensionamento anticipato che, in forza a stanziamenti triennali da parte del Governo italiano, sarà valida fino al 2024.

Ma nello stesso tempo c’è anche da dire e da precisare una cosa. Ovverosia, che la nuova possibilità di andare in pensione prima non sarà per tutti. Ma solo per i lavoratori di aziende in stato di crisi. Vediamo allora, nel dettaglio, come funziona questa importante misura.

Nuova possibilità di andare in pensione prima: sarà valida fino al 2024 solo per le aziende in crisi

In particolare, la nuova possibilità permette di andare in pensione prima. Precisamente, a 62 anni di età. Ovverosia, con lo stesso requisito anagrafico della Quota 100 il cui triennio sperimentale è andato in scadenza lo scorso 31 dicembre del 2021.

Pur tuttavia, sulla nuova possibilità di andare in pensione prima c’è anche da dire un’altra cosa importante. Ovverosia, che per ora è tutto fermo. In quanto manca l’apposito decreto attuativo che, in ogni caso, anche se in forte ritardo sarebbe atteso a giorni. Da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).

In pensione anticipata se si lavora per le aziende in crisi, ecco le risorse

Aspettando che si sblocchi la situazione, per la possibilità di andare in pensione anticipata se si lavora per le aziende in crisi sono stati stanziati 150 milioni di euro per quest’anno. Nonché 200 milioni di euro per il prossimo anno. Ed altrettanti per il 2024.

La misura è ad accesso volontario, da parte del lavoratore che è occupato in piccole e medie imprese in stato di crisi. In più, l’accesso alla misura è altresì subordinato al raggiungimento di un accordo collettivo aziendale. O comunque di un’intesa tra il datore di lavoro e le rappresentanze sindacali.