Il mutuo è una cosa che molte famiglie contraggono per comprare casa. E tra tassi e spese di istruttoria, c’è chi si chiede come risparmiare. Le agevolazioni e i benefici per i portatori di handicap che godono della Legge 104 sono molteplici. Tutti, per esempio, conoscono quelle che esonerano dal versamento del bollo auto. Tutti sanno, anche, che hanno diritto ai tre giorni di permesso retribuito mensili sul lavoro. Ma altro cosa è possibile fare, in termini, per esempio, di richiesta di un mutuo quando si decide di acquistare una casa e si è titolari della Legge 104? Esistono, infatti, dei benefici che possono tornare molto utili per avere condizioni e tassi assai più vantaggiosi di quelli comuni.
“Buonasera, siano una coppia di sposi di 40 e 38 anni. Viviamo in affitto da 10 anni e adesso avremmo deciso di comprare casa. Anche perché il proprietario di quella dove siamo ora ha deciso di venderla e ha dato a noi la priorità sull’acquisto. Dal momento che mia moglie è invalida e ha i benefici della Legge 104 di cui io godo anche per i permessi al lavoro, ci chiedevamo se ci fossero delle agevolazioni sul mutuo per quanto riguarda gli invalidi. Non avendo liquidità disponibile dovremmo passare da un prestito in banca per poter comperare casa. Mi sembra di aver sentito dire che esistono mutui agevolati proprio per i beneficiari della legge 104. Potete aiutarmi?”
Mutuo con Legge 104, le agevolazioni esistono e sono importanti
Per la domanda se il mutuo con la Legge 104 è agevolato, la risposta è affermativa per il nostro lettore. Perché i disabili, nonché titolari della legge 104, possono godere di condizioni particolarmente vantaggiose per ciò che concerne il mutuo per l’acquisto della casa. Un vantaggio che pochi considerano. E qualcuno non sa di poter sfruttare, nonostante abbia in casa un disabile. A livello nazionale, grazie a una vecchia convenzione, la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e l’Associazione Bancaria (ABI) hanno avviato il programma Plafond Casa.
In cosa consiste l’agevolazione sul mutuo per Legge 104
Agevolazioni quindi sui mutui per i beneficiari della legge 104. Un beneficio destinato non solo all’acquisto della prima casa, ma anche a una determinata ristrutturazione edilizia. In quest’ultimo caso infatti occorre ristrutturare casa finalizzando le operazioni sull’immobile in direzione del risparmio energetico. Per quanto riguarda il nostro lettore, la cui moglie è titolare di legge 104 articolo 3 comma 1, può esserci la possibilità di godere di un mutuo a tasso agevolato e fino a 100.000 euro. Questo però per le opere di ristrutturazione come prima citate. L’agevolazione sul mutuo sale, e di tanto, nei casi di acquisto. Infatti comprare una casa da adibire ad abitazione principale per chi ha problemi con le disabilità, dà diritto a un mutuo agevolato fino a 250.000 euro. Tra l’altro le due agevolazioni e quindi, ristrutturazione e acquisto sono cumulabili. Tant’è vero che si può arrivare a un mutuo casa agevolato fino a 350.000 euro nei casi in cui gli interessati comprano una casa per poi ristrutturarla adeguandola al risparmio energetico.
Come funziona l’agevolazione plafond casa nello specifico
Chi è interessato al mutuo per adeguare casa ai nuovi parametri di efficientamento energetico, può godere di un periodo di ammortamento pari a 120 rate mensili, cioè per 10 anni. Per le ristrutturazioni quindi, fino a 10 anni di ammortamento per il mutuo agevolato ai portatori di handicap. Diventa di 20 anni la durata del mutuo per l’acquisto di una casa da destinare ad abitazione principale del proprio nucleo familiare.
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