Allo lotteria degli scontrini che partirà dal 1° gennaio 2021 parteciperanno anche gli esercenti. Infatti per loro sono previsti premi settimanali, mensili e annuali. Per le  estrazioni settimanali, sono previsti 15 premi da 5.000 euro ciascuno, per quelle  mensili, 10 premi da 20.000 euro ciascuno e per l’estrazione annuale, un premio da 1.000.000 di euro.

 

Tali indicazioni sono state fornite dall’Agenzia delle entrate in una nuova guida operativa pubblicata in data 9 dicembre.

 

L’Agenzia delle entrate ha fornito anche indicazioni precise agli esercenti per adeguarsi ai nuovi obblighi imposti dalla lotteria degli scontrini.

La lotteria degli scontrini: premi anche per gli esercenti

La lotteria nazionale degli scontrini è il nuovo concorso a premi gratuito, collegato agli acquisti effettuati con modalità “cashless” (non in contanti), che parte il 1° gennaio 2021(fonte guida Agenzia delle entrate).

 

Possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia che acquistano beni e servizi con strumenti di pagamento elettronici (bancomat, carta di credito, carta di debito). Tali acquisti devono essere documentati dal documento commerciale (il vecchio “scontrino fiscale”).

 

Ogni acquisto genera biglietti “virtuali” che consentono di partecipare alla lotteria: ogni euro speso dà diritto a 1 biglietto, fino a un massimo di 1.000 biglietti per uno scontrino pari o superiore a 1.000 euro. Ogni acquisto deve essere almeno pari o superiore ad un euro.

 

Alle estrazioni della lotteria cashless partecipano non soltanto i consumatori ma anche gli esercenti, cioè i venditori che trasmettono telematicamente i corrispettivi.

 

Il biglietto vincente per il consumatore determina automaticamente anche la vincita per l’esercente.

 

Per gli esercenti sono previsti i seguenti premi:

 

  • estrazioni settimanali, 15 premi da 5.000 euro ciascuno
  • per le estrazioni mensili, 10 premi da 20.000 euro ciascuno
  • per l’estrazione annuale, un premio da 1.000.000 di euro.

La nuova guida dell’Agenzia delle entrate

 

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato un guida operativa per gli esercenti.

 

Gli esercenti rivestono un ruolo importantissimo ai fini della riuscita della lotteria degli scontrini.

 

Tutto passa dall’acquisizione del codice lotteria del cliente. Se l’esercente si rifiuta di acquisire il codice sono previste specifiche conseguenze in capo allo stesso.

 

Ad ogni modo:

 

  • prima di emettere lo scontrino,
  • l’esercente – al momento della registrazione dell’operazione sul registratore telematico (o sulla procedura web dell’Agenzia) – deve memorizzare anche il “codice lotteria” che il cliente mostra al momento dell’acquisto cashless.

 

Dunque, l’esercente scansione il codice lotteria con un lettore ottico collegato al registratore telematico. E’ anche possibile digitare il codice  sul tastiera del registratore. Di seguito l’operazione viene memorizzata e viene emesso il documento commerciale.

 

Su quest’ultimo, pertanto, dovrà essere riportato sia il codice lotteria del cliente che l’importo pagato in elettronico.

 

Sarà poi il registratore di cassa, in automatico, a trasmette i dati al sistema della lotteria (gestito dall’Agenzia delle entrate e dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli).

Indicazioni per gli esercenti

L’Agenzia delle entrate indica gli step operativi che gli esercenti devono seguire per adeguarsi alla lotteria degli scontrini.

 

L’Agenzia indica i 3 passi per partecipare e far partecipare i consumatori alla lotteria degli scontrini.

 

In particolare, l’esercente deve (Fonte guida Agenzia delle entrate):

 

  • verificare che il laboratorio da cui ha acquistato il registratore telematico che il software di quest’ultimo sia aggiornato per poter memorizzare e trasmettere i dati della lotteria;
  • consentire ai clienti di poter pagare con modalità elettronica (carte di credito, bancomat, Satispay, ecc.) e collegare il registratore telematico con il sistema di pagamento elettronico;
  • dotarsi di un lettore di codici a barre (barcode) per poter registrare in automatico e senza errori il codice lotteria che verrà mostrato dal cliente.

 

Dunque, l’esercente deve avere un registratore telematico con il software aggiornato e deve accettare pagamenti elettronici, con il classico Pos o altri sistemi omologati.

 

Attenzione, non si partecipa ad alcuna estrazione se facciamo (noi consumatori) inserire nel documento commerciale il nostro codice fiscale per detrarre quella determinata spesa. Si pensi agli acquisti di prodotti sanitari in farmacie, gli acquisti in parafarmacie, ottici, eccetera.

Se si utilizza la procedura documento commerciale on line

Il documento commerciale può essere emesso sia con il registratore telematico sia con la procedura gratuita “documento commerciale on line“.

 

A tal proposito, per consentire agli acquirenti di partecipare alla lotteria degli scontrini devono inserire manualmente, nel momento in cui predispongono il documento commerciale, il codice lotteria mostrato dal cliente.

 

Attenzione, la procedura gratuita necessità di una connessione di rete sempre attiva al momento della memorizzazione e generazione del documento commerciale. L’emissione del documento commerciale avviene nel  momento in cui si effettua l’operazione.

 

Ad ogni modo, gli scontrini trasmessi possono essere visualizzati dal venditore in un’apposita area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”. Invece,  per controllare le eventuali vincite si dovrà accedere all’area riservata del portale “Lotteria degli Scontrini”.

 

L’Agenzia delle dogane e dei monopoli avvertirà comunque il fortunato con una sua comunicazione.