Per chi è impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro, vediamo quale pensione spetta. Dato che l’INPS può riconoscere il diritto a percepire la pensione pure a chi non può svolgere alcuna attività lavorativa.

In particolare, su chi è impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro la prestazione previdenziale è rappresentata dalla pensione di inabilità. Il cui accesso è a domanda. Ovverosia, presentando l’istanza all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

Nel dettaglio, chi è impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro può prendere la prestazione di inabilità non solo quando è un lavoratore dipendente.

Ma anche quando si tratta di lavoratori iscritti alla Gestione Separata dell’INPS. Nonché a favore dei lavoratori autonomi. Dagli artigiani ai mezzadri. E passando per i coloni, per i commercianti ed anche per i coltivatori diretti.

Impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro. Quale pensione INPS spetta?

La pensione per chi è impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro viene riconosciuta a domanda. E precisamente a decorrere dal primo giorno del mese successivo. A quello di presentazione dell’istanza.

Ma per l’accettazione la pensione di inabilità non solo deve prevedere il rispetto di opportuni requisiti. Di tipo sanitario ed amministrativo. Ma la prestazione INPS riconosciuta nel tempo può essere poi pure soggetta a revisione.

Ecco quando chi prende la pensione di inabilità ha diritto pure all’assegno. Quello per l’assistenza personale e continuativa

In più, chi è impossibilitato a fare qualsiasi tipo di lavoro oltre alla pensione di inabilità può prendere pure l’assegno per l’assistenza personale e continuativa. E questo avviene quando il pensionato da solo non è in grado di compiere gli atti quotidiani della vita. Ed in generale quando non è in grado di deambulare. Senza l’aiuto permanente di un accompagnatore. Per il 2022, l’importo mensile rivalutato per l’assegno INPS assistenza personale e continuativa è pari a 547,75 euro.