Vediamo perché il Superbonus 110 ed il reddito di cittadinanza hanno una cosa in comune. Ma anche una differenza che è davvero clamorosa. Tra la misura finanziata dallo Stato per incentivare i lavori in edilizia. Ed il sussidio che viene riconosciuto, invece, alle famiglie a basso reddito. Così come è riportato in questo articolo.

Nel dettaglio, il Superbonus 110 ed il reddito di cittadinanza hanno una cosa in comune. Che è rappresentata dalla spesa a carico dello Stato italiano. Pari a poco più di 20 miliardi di euro per il 110.

E lo stesso dicasi per quanto speso fino ad oggi dallo Stato italiano per l’RdC. In accordo con un’analisi a cura dell’ufficio studi dell’associazione degli artigiani della Cgia di Mestre.

Il Superbonus 110 ed il reddito di cittadinanza hanno una cosa in comune. Ma anche una clamorosa differenza

Inoltre, il Superbonus 110 ed il reddito di cittadinanza hanno pure una clamorosa differenza. Che è rappresentata dalla platea dei beneficiari. Pochi per il 110, e tanti invece per il sussidio.

Il Superbonus 110 ed il reddito di cittadinanza hanno quindi una cosa in comune ed una clamorosa differenza. Ed al riguardo la Cgia di Mestre sottolinea come il 110 sia in prevalenza sfruttato da famiglie facoltose. In prevalenza per immobili situati nei centri storici e nella maggioranza dei casi nel Nord Italia.

La clamorosa differenza tra il 110 ed il sussidio per le famiglie a basso reddito

In più, sempre in base all’analisi dell’associazione degli artigiani della Cgia di Mestre, sulla differenza tra il Superbonus 110 e l’RdC, la maxi agevolazione di Stato è distorsiva del mercato. Ovverosia, del settore italiano dell’edilizia e delle costruzioni. In quanto per la collettività il 110 ha un costo molto alto e palesemente non proporzionato al numero di edifici che sono efficientati a livello energetico.