Attenzione perché il bonus affitto sta per scadere: ecco come ed entro quando fare la domanda online. Ovverosia, al ritorno dalle ferie, entro e non oltre la data del 6 settembre del 2021. Salvo proroghe, infatti, è questo il termine ultimo per fare la richiesta per il bonus affitto 2021.

Che, nello specifico, è rappresentato da un contributo a fondo perduto, a favore dei proprietari di immobili, con un tetto massimo che è fissato a 1.200 euro. Ma a patto che il proprietario, a favore di chi paga l’affitto, proceda con la riduzione del canone di locazione.

Il bonus affitto sta per scadere: ecco come ed entro quando fare la domanda

Nel dettaglio, il contributo per l’affitto è uno dei tanti bonus Covid introdotti dal Governo italiano. Nella fattispecie, per agevolare gli inquilini grazie ad un abbassamento del canone di locazione, e per ristorare nello stesso tempo i proprietari di immobili ad uso abitativo.

Per accedere al bonus affitto che sta per scadere occorre che l’immobile si trovi in comuni ad alta tensione abitativa. O comunque in comuni o capoluoghi di provincia che sono confinanti. In più, il proprietario per ottenere il bonus fino a 1.200 euro deve aver ridotto il canone di locazione all’inquilino nel periodo dal 25 dicembre del 2020 al 31 dicembre del 2021. Con contratti di affitto regolarmente registrati ed in essere almeno dalla data del 29 ottobre del 2020.

A quanto ammonta il bonus riduzione canone di locazione per i proprietari

Come detto, il bonus affitto sta per scadere è per un importo massimo di 1.200 euro, ma attenzione. In quanto il massimale è calcolato sul 50% dell’ammontare complessivo. La domanda si presenta online dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate con autenticazione.

Per esempio, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Oppure la Carta di Identità Elettronica (CIE) o le credenziali Entratel – Fisconline.

Al riguardo il proprietario dell’immobile può presentare l’istanza online in proprio oppure avvalendosi di un intermediario abilitato. Per esempio, delegando il proprio commercialista di fiducia.