Dal 1° luglio 2022 per le partite IVA il regime forfettario è nato l’obbligo di emettere fattura elettronica anche per operazioni di vendita fatte verso altri soggetti IVA e verso soggetti privati. Prima di questa data, per loro, l’obbligo di fattura elettronica era previsto solo per operazioni fatte verso la Pubblica Amministrazione. Per le altre operazioni, invece, c’era ancora possibilità di fattura cartacea con facoltà per la digitale.

Tuttavia, non per tutti i forfettari dal 1° luglio 2022 è scattato il citato obbligo.

Per alcuni, infatti, la cosa slitta al 1° gennaio 2024.

L’obbligo di fattura elettronica per i forfettari

In particolare, l’art. 18 del decreto-legge n. 36 del 30 aprile 2022 (convertito in legge n. 79/2022 del 29 giugno 2022), ha stabilito che dal 1° luglio 2022 c’è obbligo di emettere fattura elettronica, anche verso altri soggetti diversi dalla pubblica amministrazione, per i contribuenti in regime forfettario che nell’anno precedente hanno superato il limite di 25.000 euro in termini di ricavi/compensi.

Per tutti gli altri forfettari, invece, tale obbligo entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024 indipendentemente dall’ammontare dei ricavi/compensi.

L’Agenzia delle Entrate, nella FAQ n. 150 del 2022, ha avut modo di chiarire che, al fine di capire se e da quando il forfettario è obbligato alla fattura digitale, occorre verificare il rispetto del limite dei 25.000 euro solo con riferimento all’anno d’imposta 2021.

Il questionario che aiuta a capire

Ecco, dunque, un questionario utile per capire da quando la partita IVA in forfettario ha obbligo di emettere fattura elettronica anche verso soggetti diversi dalla Pubblica Amministrazione e quando, invece, può emetterla ancora in formato cartaceo.

Domanda: nel 2021 il volume di ricavi/compensi ha superato 25.000 euro?

Risposta: Se la risposta è affermativa, allora il forfettario è obbligato alla fattura elettronica dal 1° luglio 2022. Se la risposta è negativa, il regime forfettario è obbligato alla fattura elettronica dal 1° gennaio 2024

Domanda: nel 2022 i ricavi/compensi superano 25.000 euro mentre quelli del 2021 NON superano i 25.000 euro?

Risposta: A prescindere dalla risposta, il contribuente sarà obbligato alla fattura elettronica dal 1° gennaio 2024.

Quindi, nel 2023 può ancora emettere fattura cartacea.

Resta fermo sempre e comunque che per le fatture verso la pubblica amministrazione c’è obbligo di fattura elettronica senza guardare il volume di ricavi/compensi.

Dal 1° gennaio 2024 tutti i forfettari, indipendentemente dal volume di ricavi/compensi dovranno emettere fattura digitale verso tutti. Anche per loro sparirà, dunque, la fattura cartacea.