Dalla scorsa estate è stata autorizzata la vendita di farmaci online. Ci sono però dei limiti oggettivi e soggettivi (i primi relativi al tipo di farmaci acquistabili su internet e i secondi per selezionare i soggetti abilitati). Questi paletti servono a garantire sicurezza negli acquisti legati alla salute.

Farmaci da banco: quali sono detraibili?

Farmaci su internet: quali si possono comprare online

La direttiva dell’Unione Europea 2011/62/UE consente la vendita online di farmaci da banco. Con questa definizione ci si riferisce a quelli che non necessitano di prescrizione medica.

Farmaci online: farmacie e parafarmacie autorizzate

Non tutti possono vendere farmaci online. La direttiva autorizza solamente farmacie e parafarmacie già autorizzate alla vendita sul territorio in Italia. Per individuarle visivamente si utilizza il logo identificativo, che va richiesto al Ministero della Salute. L’elenco completo si può visualizzare sul sito istituzionale.

Il modulo per la registrazione nell’elenco delle farmacie e esercizi commerciali autorizzati alla vendita online va inviato all’indirizzo PEC [email protected] (Oggetto: FDM-VOL-RRL) allegando i seguenti dati:

  • Codice Identificativo Ministeriale assegnato;
  • denominazione;
  • indirizzo completo;
  • partita IVA;
  • indirizzo portale web;
  • info pertinenti utili per identificare il sito commerciale;
  • autorizzazione dalla Regione o dalla Provincia autonoma o dalle altre autorità competenti a fornire medicinali a distanza;
  • documento di identità.

La risposta perviene, sempre a mezzo PEC, entro 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta. La procedura è gratuita.