Lavoratori dipendenti e pensionati hanno già ricevuto il bonus 200 euro, quasi nella totalità dei casi. Tutti gli altri aventi diritto invece dovranno aspettare. Infatti, dopo aver presentato la domanda e una volta che l’INPS ha verificato il possesso dei requisiti, partiranno i primi pagamenti.

Quelli che invece non sanno ancora nulla sono i lavoratori autonomi, per quali diventa sempre più probabile l’ipotesi click day.

Ecco chi riceverà il bonus 200 euro entro ottobre, in alcuni casi, anche con gli arretrati.

Il bonus 200 euro

Il bonus 200 euro è stato istituito dal Governo con l’intento di aiutare le famiglie italiane contro il caro bollette degli ultimi mesi. Infatti, dalle bollette al cibo, è aumentato tutto negli ultimi mesi. Nei TG si dice che tale inflazione sia dovuta al conflitto Russo-Ucraino. Perché non dovremmo crederci?

Mettendo da parte questa nota critica, in molti hanno già ricevuto il pagamento del bonus 200 euro.

In primis lavoratori dipendenti e pensionati.

Infatti, sui lavoratori dipendenti, nella circolare n° 73/2022, l’INPS ha chiarito che il bonus è pagato:

  • con la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 (anche se erogata ad agosto), con denuncia Uniemens entro il 31 agosto,
  • ovvero, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio 2022 (anche se di competenza del mese di giugno 2022), con denuncia Uniemens entro il 31 luglio.

Chi riceverà il bonus ad ottobre con gli arretrati?

Fermo restando quanto detto per pensionati e dipendenti, tutti gli altri aventi diritto al bonus 200 euro, riceveranno l’accredito tra settembre e novembre.

In particolare, tale scadenza riguarderà:

  • lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • Colf e badanti;
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
  • lavoratori incaricati alle vendite a domicilio.

Infatti, Colf e badanti potranno richiedere il bonus 200 euro entro il 30 settembre 2022 (ricezione a partire da luglio); tutte le altre categorie sopra elencate entro il 31 ottobre 2022.

Infine, per i titolari nel mese di giugno 2022 delle prestazioni NASpI e DIS-COLL, per la platea dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e dei già beneficiari delle indennità COVID-19 2021, il pagamento avverrà nel mese di ottobre 2022.

Capitolo arretrati

Al momento non è corretto parlare di arretrati per il bonus 200 euro.

Infatti, ad oggi, in base alle norme attuali (vedi DL 50/2022, decreto Aiuti), il bonus spetta per un solo mese. Tant’é che la norma parla di indennità una tantum ossia riconosciuta una sola volta e basta. Tuttavia, il Governo dimissionario può portare a compimento determinati atti urgenti.

Nello specifico,  potrà adottare norme, atti regolamentari e amministrativi necessari per contrastare l’attuale crisi economica legata al conflitto Russo-Ucraina e alla pandemia. Il Governo dovrà adottare le norme necessarie per attuare il Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) nonché il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC).

Nel novero degli atti urgenti rientra il decreto Aiuti-bis. Decreto con il quale con molta probabilità ci sarà la proroga del bonus 200 euro per i mesi di agosto o anche per i mesi successivi. Addirittura si sta parlando già di bonus natale.