In vista della fine del mese, ecco quando saranno pagate le pensioni del mese di settembre del 2021: aggiornamenti basati, in particolare, su quanto è accaduto a cavallo tra il mese di luglio e gli inizi del corrente mese di agosto del 2021.

Allora, ecco quando saranno pagate le pensioni di settembre del 2021. Ovverosia, con ragionevole certezza anche se non c’è ancora l’ufficialità, i pagamenti alle Poste per le pensioni di settembre 2021 inizieranno negli ultimi giorni del corrente mese di agosto del 2021.

Ecco quando saranno pagate le pensioni di settembre: aggiornamenti

Precisamente, con il calendario in ordine alfabetico, dal 26 agosto all’1 settembre del 2021. Quindi, sebbene ancora nulla abbia il carattere dell’ufficialità, le pensioni di settembre 2021 negli uffici postali potrebbero essere pagate a partire da giovedì 26 agosto. E poi, a seguire, ecco quando saranno pagate le pensioni di settembre: venerdì 27 agosto, sabato 28/8 solo di mattina, lunedì 29 agosto del 2021, martedì 31 agosto ed infine mercoledì 1 settembre del 2021.

Questo calendario ufficioso, su quando saranno pagate le pensioni del mese di settembre del 2021, vale chiaramente per chi deve ritirare la pensione alla Posta. Mentre non deve fare nulla chi? Chi ha scelto per la canalizzazione della pensione di settembre 2021 in banca.

Oppure, su quando saranno pagate le pensioni del mese di settembre del 2021, se l’accredito arriva su prodotti e servizi postali. Dalla carta PostePay con IBAN al libretto postale, e passando per il conto BancoPosta. In tal caso, infatti, non sarà necessario nemmeno entrare negli uffici postali. In quanto se servono i contanti basterà prelevare il cash dagli sportelli Postamat oppure dagli ATM bancari.

Pensioni di settembre 2021, gli over 70 possono sempre delegare i Carabinieri

In più, su quando saranno pagate le pensioni del mese di settembre del 2021, e precisamente per gli over 70, ricordiamo che è possibile continuare a ritirare la pensione alla Posta per delega. Precisamente, contattando e delegando i Carabinieri presenti nella stazione più vicina.

Si tratta, nello specifico, di una collaborazione tra il Gruppo Poste Italiane e l’arma dei Carabinieri che è attiva già da parecchi mesi. Anche al fine di tutelare gli ultra 70enni dal rischio di contagio da Covid-19.