La crisi economica di questi ultimi anni ha avuto un effetto drammatico in quanto a statistiche sulle persone indebitate. Il problema delle cartelle esattoriali oppure dei debiti di varia natura o ancora delle difficoltà nell’adempiere al pagamento delle tasse è una cosa che riguarda moltissime famiglie e moltissimi cittadini italiani. Ma non solo in Italia si è materializzato questo aumento esponenziale di persone indebitate. Perché la crisi economica non ha fatto sconti e non ha lasciato eccezione alcuna in nessun’altra parte del Mondo.

Avere dei debiti è sempre un grosso problema soprattutto perché spesso gli indebitati finiscono dentro le azioni esecutive dei concessionari alla riscossione e dei creditori in genere. Ma se pensiamo che in Italia ci sia un quadro sanzionatorio oppressivo da parte del Fisco nostrano siamo in errore. Perché ci sono posti in cui i cittadini indebitati con il Fisco sono trattati molto peggio che in Italia.

Ecco dove le punizioni per chi ha debiti e cartelle vanno oltre il pignoramento o l’ipoteca della casa

Avere debiti e finire nelle procedure di esecuzione forzata come possono essere il pignoramento dello stipendio o della pensione, il fermo amministrativo della macchina, il pignoramento o l’ipoteca su case e immobili è una cosa seria. Una eventualità che tutti i contribuenti vorrebbero evitare. In Italia queste azioni da parte dei creditori sono pesanti ed avvalorate da una normativa che molti reputano oppressiva. Va detto però che in Italia ci sono le procedure fallimentari che permettono a chi ha dichiarato bancarotta, di tornare a vivere sereno, risarcendo per quanto può i creditori. E poi ci sono le sanatorie, i condoni e altre agevolazioni che consentono una specie di salvaguardia per i contribuenti. Anche se di tanto in tanto, questi strumenti vanno incontro al contribuente. In barba a chi considera conflittuale il rapporto tra Fisco e cittadini.

E se pensiamo a cosa accade in altri Paesi, forse in Italia chi ha dei debiti se la passa meglio che in altre parti. E non solo perché ci sono dei Paesi che prevedono il carcere per gli indebitati.

 

Ecco chi sta peggio che in Italia in fatto a Fisco oppressivo

I cittadini che hanno debiti in Cina per esempio, pare finiscano su una specie di lista nera che li espone a delle limitazioni anche nelle normali attività della vita quotidiana. In pratica per colpa dei debiti in Cina si è esclusi dalla vita sociale e da alcune cose che invece dovrebbero essere naturali. Come scrive il Wall Street Journal, i cittadini cinesi indebitati finiscono con l’essere iscritti nella lista nera come criminali di Stato. Una esagerazione tipicamente cinese. E le persone dentro la lista nera, non possono comprare un biglietto aereo e non possono comprare un tagliando per il treno ad alta velocità. Sono solo alcune delle limitazioni a cui vanno incontro gli indebitati cinesi, perché tra le altre cose non possono prenotare una stanza d’albergo. E non possono comprare una polizza assicurativa per le esigenze proprie e della loro famiglia e così via dicendo. Ciò che leggiamo sul quotidiano prima citato non è stato confermato da parte dei funzionari cinesi ma sicuramente le fonti del giornale sono serie.

Sicuri che le punizioni cinesi aiutino le persone indebitate?

Il Wall Street Journal cita tra le problematiche cinesi, la mancanza di un sistema fallimentare moderno e la presenza di un sistema punitivo pesantissimo. Che esclude anche da posti di lavoro statali gli indebitati. Una vera esagerazione che non permette a chi ha dei debiti, di cercare di riprendersi, e che secondo molti, li abbatte del tutto. Favorendo perfino il fenomeno del mercato nero di tutte quelle cose che un indebitato nella black list non può avere normalmente.