Per quest’anno c’è il doppio bonus 2022 in busta paga per il lavoratori dipendenti. Dai 100 euro al mese allo sconto sui contributi previdenziali a carico del lavoratore. E questo in forza all’ultimo decreto fiscale del Governo italiano che è guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

Nel dettaglio, il doppio bonus 2022 in busta paga è legato sia all’ex bonus Renzi. Che è stato mantenuto anche con la revisione degli scaglioni IRPEF che sono passati da 5 a 4. Così come è riportato in questo articolo.

Sia in ragione di una riduzione dello 0,8% dei contributi previdenziali che è di natura straordinaria. In quanto avrà validità solo per tutto il 2022.

Doppio bonus 2022 in busta paga, dai 100 euro al mese allo sconto sui contributi previdenziali. A carico del lavoratore

Pur tuttavia, il doppio bonus 2022 in busta paga è e sarà per molti ma non per tutti. In quanto ci sono dei requisiti da rispettare. In particolare, per i redditi fino a 15.000 euro l’anno il bonus 100 euro è certo ed è riconosciuto interamente. Mentre tra i 15mila ed il 28mila euro il riconoscimento dell’ex bonus Renzi può essere riconosciuto, anche parzialmente, oppure no in base alle altre detrazioni fiscali cui si ha diritto.

Per il doppio bonus 2022 in busta paga, dai 100 euro al mese allo sconto sui contributi, c’è pure il requisito da rispettare sulla riduzione dello 0,8%. Questa, in particolare, scatta per le retribuzioni imponibili che non superano la soglia dei 2.692 euro mensili.

1.200 euro annui a favore dei lavoratori dipendenti a basso reddito

Quindi, i lavoratori dipendenti a basso reddito potranno beneficiare in busta paga di un bonus 2022 pari a 1.200 euro annui. In quanto, come sopra accennato, con la riforma dell’IRPEF l’ex bonus Renzi è stato mantenuto. E questo anche perché la revisione delle aliquote IRPEF va ad avvantaggiare maggiormente i redditi medi. Per quel che riguarda il risparmio fiscale che è ottenibile rispetto alle 5 aliquote vigenti nel 2021.