L’Agenzia delle Entrate, dal 10 maggio 2021, ha reso disponibile, nell’apposita area dedicata, l’accesso alla dichiarazione precompilata 2021 (anno d’imposta 2020). In dettaglio, dalla citata data, per i contribuenti italiani, è disponibile il:

  • 730 precompilato 2021
  • Modello Redditi precompilato 2021.

Fino al 18 maggio è solo possibile la consultazione, mentre dal 19 maggio 2021 sarà ammesso intervenire con modifiche o integrazione al modello. Sempre dalla citata data (vedi anche Dichiarazione precompilata 2021: da maggio a novembre, tutte le date da ricordare) sarà possibile inviare la dichiarazione precompilata 2021 e ciò entro le seguenti scadenze (salvo proroghe):

  • 30 settembre 2021, per il Modello 730 precompilato 2021
  • 30 novembre 2021, per il Modello Redditi precompilato 2021.

Accesso diretto al Modello Redditi precompilato 2021

Al Modello Redditi precompilato 2021, è possibile accedere direttamente o anche tramite CAF o professionista abilitata.

In dettaglio, come per il Modello 730 precompilato 2021, anche per il Modello Redditi precompilato, l’accesso diretto da parte del contribuente può avvenire con una delle seguenti modalità:

  • credenziali SPID
  • Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE)
  • credenziali Fisconline, rilasciate dell’Agenzia delle Entrate
  • credenziali Inps (pin “dispositivo”), rilasciate dell’ente di previdenza, con le quali si accede alla precompilata direttamente dal sito Inps
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

A tal proposito, ricordiamo, che dal 1° marzo 2021 l’INPS e l’Agenzia delle Entrate non rilasciano più credenziali, poiché da quella data ai servizi della pubblica amministrazione è ammesso accedere solo con SPID, CIE o CNS.

Tuttavia, chi ne è già in possesso, può continuare ad utilizzare le credenziali INPS e dell’Agenzia delle Entrate fino al 30 settembre 2021.

Dichiarazione precompilata 2021: la delega al CAF o Commercialista

E’ possibile accedere al Modello Redditi precompilato 2021, anche per il tramite di CAF o professionista abilitato. In questo caso occorre conferire a questi ultimi apposita delega, in cui indicare:

  • il proprio codice fiscale
  • l’anno d’imposta cui si riferisce la dichiarazione precompilata (in questo caso 2020)
  • la data di conferimento della delega

Dichiarazione precompilata 2021: la scelta del modello

Una volta avvenuto dentro l’area dedicata alla dichiarazione precompilata 2021, occorre scegliere il modello dichiarativo cui si intende accedere.

In particolare, nell’area, oltre al Modello 730 precompilato, si trovano, i seguenti due applicativi:

  • Redditi web, il quale consente di compilare di compilare i principali quadri del Modello Redditi 2021 senza scaricare alcun software. Non possono utilizzare Redditi Web (ma devono utilizzare Redditi online):
    • i contribuenti soggetti agli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale)
    • coloro che possiedono redditi da partecipazione
    • chi presenta il Modello Iva
  • Redditi online, ossia il software completo per la compilazione del Modello Redditi 2021 (fascicoli 1, 2 e 3), utilizzabile da tutti i contribuenti. In questo caso bisogna installare sul proprio pc un apposito programma.

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