Detrazione per redditi da lavoro dipendente e deduzione Irap oggetto di novità con la legge di stabilità entrata in vigore il 1 gennaio 2014 al fine di alleggerire il peso del cuneo fiscale sul lavoro. Ecco cosa cambia.

 Detrazione Irpef legge stabilità 2014

Obiettivo taglio del cuneo fiscale e una busta paga più consistente è quello che si pone la legge di stabilità 2014 che interviene da una parte sulla detrazione lavoro dipendente e dall’altra sulla deducibilità Irap.

 Detrazione redditi lavoro dipendente 2014: novità

 Per ciò che riguarda la detrazione Irpef lavoro dipendente viene riformulato l’articolo 13 del Tuir.

A essere oggetto delle novità oltre che i redditi dei lavoratori dipendenti, ritroviamo anche i titolari di alcuni redditi assimilati, come i compensi dei soci lavoratori delle cooperative, indennità e i compensi percepiti a carico di terzi dai prestatori di lavoro dipendente per incarichi svolti in relazione a tale qualità,  borse di studio e assegni di formazione professionale, compensi percepiti per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, tra cui i contratti di lavoro “a progetto”, remunerazioni dei sacerdoti e i trattamenti pensionistici erogati da forme di previdenza complementare.

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 Detrazione Irpef lavoro dipendente: ecco come cambia

La legge di stabilità ha così previsto l’aumento da  1.840 a 1.880 euro della detrazione redditi lavoro dipendente per chi ha reddito complessivo non superiore a 8mila euro. Per quanto riguarda la seconda fascia di redditi, compresi tra 8.001 euro e fino a 28mila contro i 15mila precedenti, la detrazione lavoro dipendente si ottiene aggiungendo a 978 euro il risultato del prodotto tra 902 e l’importo corrispondente al rapporto tra 28mila, diminuito del reddito complessivo, e 20mila. Per redditi superiori a 28mila e fino a 55mila euro, la detrazione lavoro dipendente è pari a 978 euro, per la parte corrispondente al rapporto tra 55mila, diminuito del reddito complessivo, e 27mila.

 

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