“Noi donne abbiamo una dote meravigliosa che per loro, gli uomini, è un’onta imperdonabile: non riusciamo mai a distinguere i modelli delle auto. Visto che hanno tutte mediamente quattro ruote, una manciata di fari e un volante, per noi una vale l’altra“, afferma Luciana Littizzetto.

A prescindere dal modello e dal colore, d’altronde, tutte le auto adempiono al medesimo compito, ovvero muoversi e consentirci di raggiungere posti anche molto lontani in modo facile, veloce e all’insegna del comfort.

Oltre ai tanti vantaggi, però, l’auto porta con sé anche un bel po’ di costi. Tra questi, ad esempio, si annovera il bollo auto che in determinati casi potrà essere pagato a rate. Ecco chi può beneficiare di tale opportunità e come fare.

Legge di Bilancio 2023: rottamazione e sanatoria cartelle esattoriali

Stando a quanto si evince dalla Legge di Bilancio nel 2023 molti debitori del Fisco potranno beneficiare di una tregua fiscale. Entrando nei dettagli è prevista la cancellazione in automatico delle cartelle fino al 2015 con importo inferiore a mille euro. Sempre nel corso dell’anno appena iniziato, inoltre, è possibile richiedere e ottenere la rateizzazione, fino a cinque anni, per i pagamenti fiscali non effettuati l’anno passato, senza alcun aggravio di sanzioni, interessi o aggio. A essere annullate saranno le cartelle esattoriali affidate o iscritte a ruolo nel periodo compreso dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

I debiti sul bollo auto non cancellati si possono pagare a rate?

Come funziona, invece, per i debiti sulla tassa automobilistica non cancellati con la Manovra 2023? Ebbene, a tal proposito bisogna innanzitutto ricordare che, come sottolineato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ogni automobilista deve pagare il bollo auto a prescindere che il mezzo circoli o meno per strada. A gestire il pagamento di tale tassa, comunque, sono le singole Regioni.

Ne consegue che le agevolazioni disponibili in una zona possono non essere previste in un’altra.

Entrando nei dettagli, ad esempio, giungono buone notizie per gli automobilisti siciliani. Quest’ultimi, infatti, potranno rateizzare le tasse del bollo auto arretrate senza pagare interessi e sanzioni. A poter beneficiare di tale opportunità sono coloro che non hanno pagato la tassa automobilistica nel periodo compreso dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2021 di importo superiore a due mila euro.

A tal fine i soggetti interessati e aventi diritto dovranno provvedere a fare apposita richiesta entro il 28 febbraio 2023 inviando l’apposito modello tramite PEC all’indirizzo e-mail che sarà reso attivo dall’ACI a partire dal prossimo 15 gennaio 2023. In caso di mancato pagamento di una rata decade l’agevolazione in questione.